Notizia difficile da accettare (su Maurizio Azzolini capo di Gabinetto del vice Sindaco)
Leggo che Maurizio Azzolini, figura-simbolo di una triste epoca (il '77) a causa di una fotografia pubblicata su tutti i giornali che lo riprendeva con una pistola in mano durante una manifestazione nella quale era stato ucciso - morte che aveva dolorosamente colpito tutti - il vicebrigadiere Antonino Custra (giovane poliziotto, aveva meno di 30 anni, che lasciava la moglie incinta) è stato promosso capo gabinetto della vice Sindaco Maria Grazia Guida.
Mi sembra di ricordare (sperando di ricordare bene) che, a suo tempo, fosse emerso che la pistola che impugnava era risultata essere una pistola-giocattolo (ma non trovo niente su Internet a comprova di ciò, trovo anzi il contrario).
Sicuramente la vicesindaco (verso la quale ho massima stima) sa ciò che fa.
Sento comunque il bisogno di idealmente abbracciare la figlia e la moglie di Antonino Custra, alla memoria del quale dedico, con affetto, questo pezzo della poesia di Pier Paolo Pasolini, "Il Pci ai giovani":
Avete facce di figli di papà.
Buona razza non mente.
Avete lo stesso occhio cattivo.
Siete paurosi, incerti, disperati
(benissimo) ma sapete anche come essere
prepotenti, ricattatori e sicuri:
prerogative piccoloborghesi, amici.
Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte
coi poliziotti, io simpatizzavo coi poliziotti!
Perché i poliziotti sono figli di poveri.
Vengono da periferie,
contadine o urbane che siano.
Quanto a me, conosco assai bene
il loro modo di esser stati bambini e ragazzi,
le preziose mille lire, il padre rimasto ragazzo anche lui, a causa della miseria, che non dà autorità.
La madre incallita come un facchino, o tenera,
per qualche malattia, come un uccellino;
i tanti fratelli, la casupola tra gli orti
con la salvia rossa (in terreni
altrui, lottizzati); i bassi sulle cloache;
o gli appartamenti nei grandi
caseggiati popolari, ecc. ecc.
E poi, guardateli come li vestono: come pagliacci, con quella stoffa ruvida che puzza di rancio fureria e popolo.
Peggio di tutto, naturalmente,
e lo stato psicologico cui sono ridotti
(per una quarantina di mille lire al mese):
senza più sorriso, senza più amicizia col mondo, separati, esclusi (in una esclusione che non ha uguali); umiliati dalla perdita della qualità di uomini per quella di poliziotti (l'essere odiati fa odiare).
Hanno vent'anni. La vostra età.