Arroganza infinita del Leoncavallo dei "suoi amici"

Ho fatto un giro sul sito internet del centro "asocial-delinquenziale" Leocavallo.

Dicevano che si è presentato per l'ennesima volta presso la "loro" sede  l'Ufficiale Giudiziario per mandarli via.

Ma loro ovviamente gli hanno fatto gli sberleffi.

“Qui siamo e qui restiamo” dicono e scrivono. gli occupanti abusivi.   PERFETTO MANIFESTO DA MAFIOSI.

Rubano un edificio altrui, ci fanno quello che gli pare, commettono reati reiterati per decenni, però continuano a fregarsene della legge e rivendicare orgogliosanete il "diritto" a violarla.  Più mafiosi di cosi!!

E' veramente una vergogna schifosa vedere una situazione del genere.  E vedere che questa gente è in torta con il principale rappresentante delle istituzioni, cioè il Sindaco.  Colui che dovrebbe far rispettare il diritto, la legge e delle regole (e ci da le multe per divieto di sosta).  Che risate!

E i giudici di "mani pulite", dove sono?

Quello che fa più specie in gente come il leonkavallo e gli altri centri a-sociali è la loro faccia tosta senza pudore e senza ritegno.

Dichiarano che il loro posto è "spazio pubblico autogestito". Ma ci pensate?  Uno ruba un edificio e ci fa i cavoli propri, e poi dice che il suo è "spazio pubblico autogestito".  Potremmo definire così anche l' attività di AL Capone e della Banda bassotti.  Ache loro facevano beneficenza alla loro famiglia  (cosa nostra).

I centri asociali dicono che i loro spazi sono per tutti. Ma che ci hanno presi per scemi? Vorrei vedere se uno andasse al Leoncavallo o al Cox o al Cantiere o alla fornace a fare un convegno a favore della TAV o contro l'aborto o per le centrali nucleari, o per la padania lbera.

Direbbero che queste cose non si possono dire, e che la libertà di opinione non contempla i "fascisti"....  Sappiamo bene che razza di gente è questa, e la natura totalitaria del loro cervello.

Del resto nessuna persona onesta (lo sappia anche un certo don Rigoldi) andrebbe in un edificio occupato abusivamente a condividere il furto e la prevaricazione.

Ma verrà la resa dei conti anche per costoro, prima o poi.  Come per tutti i dittatori e i delinquenti e tutte le menzogne della storia, sia pure ben cammuffate (e non è questo il caso).

Il  Re è nudo, dirà qualcuno prima o poi. E finalmente si apriranno gli occhi della gente.