Sul Candidato Sindaco di Milano Sara Giudice

Sara è una brava ragazza, seria e capace. Ho sostenuto la sua battaglia per rinnovare il PDL e la Politica in generale ma non condivido minimamente la sua scelta di candidarsi sindaco con l'ennesima lista civica della quale non c'era assolutamente bisogno. La troppa visibilità mediatica e le ipocrite lusinghe della sinistra comunista e giacobina, evidentemente, l'hanno portata sulla strada sbagliata. Io, certamente, non la seguirò, come, del resto, la maggioranza di coloro che hanno firmato e sostenuto la sua petizione. Noi siamo convintamente di centrodestra e continueremo la nostra giusta battaglia per chiedere più partecipazione e meritocrazia, rimanendo e lottando nel Popolo delle Libertà! Chi se ne va via, rinuncia a lottare ed ha sempre torto. Peccato, lo dico con sincera stima, simpatia e fraterno affetto.

:-(

Roberto Jonghi Lavarini (Destra per Milano - LiberaMente nel PDL)

Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/politica/11_marzo_13/sara-giudice-willy-pasini-minetti-sessuologo-190214341257.shtml

Comunali - «i giovani di Fli sono combattivi e ci accomuna una battaglia generazionale»

Il sessuologo Willy Pasini guida la lista dell'anti-Minetti

Il movimento di Sara Giudice: non posso stare con il Pdl. «Va bene il sesso per tutti, ma non a carico dello Stato»

L'anti-Minetti scende in campo e sfida Letizia Moratti. Ieri, Sara Giudice, la consigliera di zona 6 del Pdl (ora fuoriuscita, anzi come dice lei «bandita») che ha raccolto le firme contro il «Modello Minetti», ha presentato la sua lista civica per le prossime amministrative: Milano Merita. Capolista, per una curiosa legge del contrappasso, sarà Willy Pasini, psichiatra, sessuologo, psicologo e scrittore: «Pasini è un famoso sessuologo - dice ironicamente la Giudice - e di questi tempi ce n'è bisogno». Ogni riferimento alle festicciole arcoriane del Bunga Bunga è assolutamente voluto. «Sono stato captato dall'energia pulita che Sara rappresenta - attacca Pasini - è la Giovanna d'Arco italiana e per rompere la rassegnazione che ci circonda c'è bisogno di quest'energia». E aggiunge: «Va bene il sesso per tutti, ma non a carico dello Stato». Per Pasini, la Giudice ha già deciso quale sarà il suo ruolo in caso di vittoria alle elezioni: «L'assessore alle Politiche sociali e alla salute».

Va giù pesante la Giudice nel suo manifesto elettorale. «Io non posso stare con chi dice sì al modello Minetti». E aggiunge: «Mi è stato chiesto di fare da capolista alla lista civica dei giovani di Letizia Moratti mi sono interrogata su quali valori esprimesse e ho capito che non mi rappresentavano». Il motivo lo spiega la stessa Giudice: «In questo momento il Pdl che mi ha cacciata ha valori incompatibili con i miei, io ho volevo una scelta di campo, ho chiesto quale generazione vuole valorizzare e ha scelto la generazione di Nicole Minetti, della gente che si arrampica, dicendo no alla generazione che mi sostiene, quella dei ragazzi che studiano e che fanno sacrifici». Nessun accenno a possibili alleanze nel centrodestra, anche se, come ha ammesso Giudice «i giovani di Fli sono combattivi, in gamba e ci accomuna una sorta di battaglia generazionale».

Maurizio Giannattasio
13 marzo 2011

per quanto  mi risulti Sara Giudici ha deciso di sostenere/entrare nella Lista di Manfredi Palmieri Sindaco e mi pare un'ottima scelta in quanto sono persone come quelle del Fli e come Tabacci che si sono sempre scandalizzati per una Politica decisa dall'alto, anche a scapito della meritocrazia.

Brava Sara, tanto giovane e già così saggia! spero che siano molti gli elettori che continuano "impropriamente" a riconoscersi in terminologie obsolete come centro e destra, decidano di votarvi per riapropriarsi della propria dighità di uomini e di cittadini