Nasce a Milano il Partito degli Italiani per una politica piu' rispettosa delle esigenze dei cittadini.

Mi rendo conto del fatto che il sito sia un po anonimo. In effetti siamo partiti da poco e al momento siamo in pochi. Inoltre l'idea e' quella di creare un partito che possa rappresentare tutti gli italiani. Penso che uno dei problemi della politica italiana oggi sia dovuto alla lontananza dei politici dai cittadini e dai loro problemi. I cittadini hanno perso la fiducia nei politici e i politici non capiscono appieno le difficilta' dei cittadini. Noi vorremmo creare un partito che possa ascoltare tutti gli italiani. Anche per questo siamo uno dei pochi partiti che non chiedono un contributo per l'iscrizione. Pensiamo che la politica possa essere fatta con pochi soldi ma con tante idee. 

Inoltre non vogliamo avere dei leader o dei comitati interni. Voglimo che questo sia piu' simile ad un movimento cittadino. Al momento io sono il candidato sindaco del partito in quanto sono il fondatore ma siamo ovviamente aperti ad altre candidature.

Nel sito provvedero' entro breve ad inserire maggiori informazioni su di me e sul programma che proponiamo.

Come ho scritto nel nostro programma penso che dovremmo studiare i modelli vincenti gia' esistenti in altri territori e portarli a Milano.

Se in svizzera sono molto piu' avanti di noi potremmo studiare il loro modello, imparare qualcosa da loro e se necessario adattare il loro modello alle esigenze di Milano.

Non sono un tecnico ma sono affascinato dalla tecnologia delle auto elettriche e piu' in particolare da una Tesla parcheggiata vicino a casa mia :-). La tecnologia esiste ma al momento e' troppo costosa per i cittadini comuni. Per questo motivo penso che sia obbligo dell'amministrazione pubblica sostenere e sviluppare questa tecnologia soprattutto in una citta' inquinata come Milano.

Penso che il problema dell'infrastruttura di ricarica sia uno dei piu' semplici da risolvere, basta ovviamente averne voglia!

Piuttosto penso che le amministrazioni pubbliche debbano convertire i loro parchi auto in auto elettriche. Solo cosi infatti si puo sostenere la ricerca e lo sviluppo in questo campo.

Giustamente hai chiesto quali investimenti utilizzare per sostenere la ricerca e lo sviluppo in Italia e in particolare a Milano. Infatti l'Italia ha il terzo debito pubblico del mondo e purtroppo non esistono fondi a sufficienza nemmeno per dare una mano a disoccupati e pensionati.

Sono convinto pero' che l'Italia abbia un potenziale incredibile e non appena mandiamo a casa i ladri dai posti di governo potremmo iniziare una vera lotta all'evasione e agli sprechi. Ieri e' uscita la notizia che il governo ha deciso di sprecare 300 milioni per svolgere i referendum in una data diversa dalle elezioni amministrative di maggio. Se quei soldi fossero stati utilizzati per la ricerca e lo sviluppo avremmo potuto sostenere un gran numero di progetti.

La ricerca e lo sviluppo devono essere la base dalla quale far ripartire il paese. Senza progresso non si creano posti di lavoro e non si crea ricchezza.

A livello comunale purtroppo si puo' fare poco per sostenere la ricerca e lo sviluppo, ma vorrei che ci fosse maggiore collaborazione tra il comune e gli atenei presenti sul territorio. Il comune potrebbe fornire borse di studio a giovani brillanti.

Spero di essere stato sufficientemente esauriente. 

24 marzo 2011

CARO SINDACO - Ottava puntata: Giuseppe Lo Cicero