13 anni fa
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E' un problema di gestione inefficiente di Poste Italiane, ma le vittime sono i cittadini milanesi.

Arrivano sempre più raccomandate, ma sempre più condomini non hanno il custode fisso, e quindi sempre più spesso i cittadini sono costretti a recarsi a ritirare le raccomandate inesitate nei centri di raccolta di pertinenza. Che non sono, come logica vorrebbe, l'Ufficio Postale di zona più vicino: troppo semplice. No, i centri di raccolta sono stati appaltati a negozi, in genere edicole, situati a parecchia distanza. Faccio il mio esempio: da piazza Bernini devo recarmi a ritirare le raccomandate in fondo a viale Argonne, usando 2 mezzi pubblici. Ma non dovremmo essere in epoca di semplificazioni burocratiche ?

Altra questione: nei condomini privi di custode (sempre più numerosi, soprattutto se piccoli), il portalettere dovrebbe distribuire la posta nelle caselle. Per la maggior parte delle volte si limita a consegnarla all'incaricato delle pulizie quando lo incontra, altrimenti la deposita senza smistarla sopra il casellario, alla vista e alla mercè di tutti. Alla grazia della privacy e della sicurezza. A volte "vanno perse" lettere di banche, lettere private, pacchi non assicurati.

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Non è tutto. La consegna della posta non è regolare, la posta viene cumulata e consegnata in alcuni giorni. Per raccomandate, telegrammi, a volte pacchi, il postino arriva direttamente con il bigleitto di...