Economia circolare e gestione non contenziosa dei conflitti ambientali

La politica europea è ormai fortemente orientata a incentivare forme diverse di economia circolare.
Si tratta di un significativo passo in avanti, per trasformare le emergenze ambientali in opportunità economiche e occupazionali e per raggiungere più elevati livelli di efficienza nell’uso delle risorse.
Affinché il cambiamento sia completo e i risultati duraturi, tuttavia, occorre intervenire non solo nei processi produttivi e di governo del territorio, ma anche nella gestione dei conflitti che da essi scaturiscono.
In questa direzione, si muovono le recenti esperienze in materia di mediazione e gestione creativa dei conflitti ambientali, che sono state avviate in Lombardia e che mirano a comporre le liti in modo dialogico e costruttivo, dall’interno, per ricomporre i rapporti sociali ed economici tra i diversi portatori di interessi.

- 14.30 -15.00: Apertura del convegno e saluti.

• dott. Bruno Marasà, Direttore Ufficio d'Informazione a Milano del Parlamento europeo
• avv. Veronica Dini, Presidente dell’Ass.ne Circola – Cultura, Diritti e Idee in movimento

- 15.00 - 16.00: Tavola rotonda: Scarsità delle risorse - Conflitti ambientali - Economia circolare.

• Prof. Pier Paolo Roggero, Nucleo di Ricerca sulla Desertificazione e Dip. di Agraria, Università di Sassari
• Dott. Edoardo Croci, IEFE - Center for economics and policy of energy and environment, Bocconi University
• Avv. David Roettgen, Associazione Giuristi Ambientali
• Prof. Avv. Alessandro Cortesi, Associazione Agatif

- 16.00 – 16.30: Dibattito

- 16.30 – 17.00: L’esperienza di Milano: alcune testimonianze

• Dott. Tommaso Mazzei, Regione Lombardia - Direzione Generale Ambiente
• Avv. Antonello Mandarano, Avvocatura del Comune di Milano
• Avv. Mario Dotti, Camera Arbitrale di Milano

- 17.00 – 17.15: Prospettive europee

• Dott.sa Monica Frassoni, Co-Presidente Partito Verde Europeo

- 17.15 - 17.30: conclusione