Il Rilievo politico dell'Intelligenza Artificiale

Il rilievo politico dell'Intelligenza Artificiale. E la produzione normativa a proposito di Intelligenza Artificiale

Evento satellite di AIxIA 2021, The 20th International Conference of the Italian Association for Artificial Intelligence, Milano (IT), December 1st-3rd, 2021.

16 novembre 2021, ore 18-20 presso la Casa della Cultura di Milano, via Borgogna 3.
Incontro in presenza diffuso in streaming sul sito www.casadellacultura.it e sul canale Youtube della Casa della Cultura.

Lo sviluppo vorticoso di strumenti e sistemi riconducibili sotto la definizione di Intelligenza Artificiale pone domande politiche. Tramite l’Intelligenza Artificiale si disegnano già oggi gli spazi dell’agire sociale e le stesse forme della democrazia.
L’importanza economica e strategica di queste tecnologie, e le opportunità ed i rischi in esse implicate, rendono necessaria l’emanazione di norme di legge. Possiamo osservare le differenze tra le norme emanate negli Stati Uniti, in Cina, ed i Regolamenti dell’Unione Europea.
E’ importante notare come le norme tentino di rispondere a due aspettative compresenti, ma divergenti: offrire sostegno allo sviluppo tecnico-scientifico e industriale; affermare e difendere i diritti civili ed il libero arbitrio dei cittadini.

L’Intelligenza Artificiale è una disciplina, appartenente al campo dell’informatica, che cerca di far fare alle macchine azioni che, se fossero eseguite da un umano, definiremmo intelligenti.
Oggi siamo ancora lontani da realizzare una macchina intelligente in senso generale, ma abbiamo strumenti, che in ambiti ben determinati, percepiscono la realtà, imparano da esempi, ragionano e esprimono capacità creative.
Queste capacità ci sorprendono, e ci preoccupano. Gli indirizzi normativi della Commissione Europea a proposito dell’Intelligenza Artificiale, recentemente emanati, così come già il Regolamento Europeo sulla protezione dei dati (GDPR), costituiscono un caso esemplare di produzione normativa dell’epoca neoliberista. Si cerca di contrastare, attraverso le norme, effetti distopici che la tecnologia può generare.
Siamo sicuri che le norme siamo la soluzione?
A nostro avviso è necessario un profondo ripensamento della società civile e del modello socio economico imperante. Un ripensamento degli obiettivi che il genere umano ha individuato per la guida del progresso e della sua evoluzione. Senza questa evoluzione qualsiasi norma non riuscirà a contenere effetti perversi che gli umani stanno generando e a far crescere il benessere dell’umanità e dell’intero pianeta che ci ospita.

Per chi non ha potuto seguirlo in diretta...