Antonio Rinaldi

Perché mi candido

- perché il Consiglio di Zona non sia più solo un punto di ascolto, ma uno strumento concreto di soluzione dei piccoli e grandi problemi delle persone

- perché il verde, la manutenzione stradale e la viabilità nel quartiere vengano migliorate

- perché sia favorita l’attività sportiva a tutti i livelli, anche grazie al protagonismo dei centri sportivi del nostro territorio

- perché sia valorizzato il Parco Agricolo Sud e i parchi della zona, polmone “verde” del quartiere

- perché vengano create opportunità di crescita sociale e culturale

- perché le giovani generazioni diventino davvero protagoniste del futuro del nostro quartiere

Altre informazioni

Sport, volontariato e tanto entusiasmo. Sono questi gli ingredienti principali dei miei 25 anni passati in Barona, dove sono nato e cresciuto.

Tra questi palazzi e queste strade è nato in me il desiderio di migliorare il nostro quartiere e la nostra Città.

Mi sono diplomato al Liceo Scientifico "E. Vittorini" e poi ho inseguito il sogno di diventare Ingegnere Civile studiando al Politecnico di Milano, dove mi sono laureato nel 2009. Ora, attraverso il lavoro, sto mettendo in pratica gli anni di studio. Da quando avevo 6 anni ho sempre giocato a calcio. Lo sport mi ha insegnato che le sfide più difficili possono essere vinte solo con tanta determinazione e con la capacità di “giocare in squadra”.

Ho fatto il volontario in Parrocchia e in diverse associazioni della zona e da 4 anni, insieme ad alcuni amici, portiamo avanti il progetto "Radio dei Navigli", una giovane e dinamica web-radio, dove conduco un programma settimanale. Comunicare attraverso la musica e la radio è diventata una straordinaria occasione di conoscenza e dialogo con tantissimi coetanei.

Tutte queste esperienze e opportunità mi hanno portato a mettermi a disposizione della nostra comunità locale e del nostro quartiere.

Da qualche anno ho deciso di impegnarmi attivamente per la nascita del Partito Democratico a Milano, lavorando insieme alle ragazze e ai ragazzi dei Giovani Democratici, di cui sono stato eletto Coordinatore Cittadino nel 2010.

Oggi mi candido per il Consiglio di Zona 6, con il desiderio di fare “un servizio” per gli altri e portare un vento di cambiamento nel quartiere.