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A cosa mi candido

Consigliere di Zona ( Zona 5 )

E-mail

santini.zona5@gmail.com

Liste elettorali

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Liste elettorali

Sinistra Ecologia Libertà con Vendola

Perché mi candido

A mio parere il Consiglio di zona è spesso sottovalutato e non considerato per quello che dovrebbe essere: l'istituzione più vicina ai cittadini e quindi in grado di recepire direttamente la voce e i problemi della collettività.

Una città migliore può essere costruita solamente dalle fondamenta e con l'aiuto di tutte le persone che la abitano. Grazie all'aiuto di internet voglio creare uno spazio pubblico che possa assolvere due funzioni fondamentali senza cui la politica non avrebbe senso di esistere, l'informazione e la partecipazione. Per questo, una volta eletto, il mio sito riporterà tutti i lavori e le decisioni prese dal Consiglio dando la possibilità ai cittadini di interagire direttamente con proposte e segnalazioni che mi impegnerò a portare all'attenzione dell'assemblea.

E questa è la zona che è possibile costruire insieme.

Vorrei che il Parco sud fosse considerato un’immensa risorsa e non uno spazio vuoto su cui gettare enormi colate di cemento.

Vorrei che si smettesse di considerare l’inquinamento come il “giusto prezzo” da pagare per avere benessere e sviluppo e lo si guardasse per quello che è: un problema che è possibile risolvere.

Vorrei che la mia zona diventasse un modello per tutte le altre, vorrei che dimostrasse che con una buona organizzazione è possibile andare dalla periferia al centro utilizzando mezzi pubblici efficienti e mezzi di trasporto eco-compatibili come la bicicletta.

Vorrei che i quartieri della mia zona non fossero considerati come dei dormitori in cui nascondersi dopo una giornata di lavoro ma il centro della vita sociale e culturale di ogni cittadino.

Vorrei che chiunque potesse trovare nel proprio quartiere un luogo in cui confrontarsi con le altre persone e crescere anche a 90 anni.

Vorrei che il bene comune fosse sempre un principio fondamentale che in nessun modo può essere sacrificato agli interessi economici dei privati.

Vorrei che prima di progettare una nuova casa si progettassero i servizi di cui i suoi futuri abitanti avranno bisogno.

Vorrei che all’aumento del numero di abitanti corrispondesse un aumento della qualità di vita di tutti.