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A cosa mi candido

Consigliere di Zona ( Zona 7 )

Liste elettorali

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Liste elettorali

Movimento 5 Stelle BeppeGrillo.it

Perché mi candido

1) Hai mai avuto esperienze politiche? Per quale motivo ti sei proposto come portavoce del Movimento? E perché con il M5S?

Fino a febbraio di quest’anno non ho avuto esperienze politiche attive, ma ho avuto sempre un particolare interesse per le questioni politiche italiane e civili sin dai 18 anni, votare per valorizzare il mio diritto di voto con la partecipazione alle discussioni con persone interessate alla politica. Dai miei 16 anni seguo Beppe Grillo con le sue denunce portate attraverso la satira, ma sempre attente a una società italiana incapace di reagire alle nuove sfide sociali ed economiche. Ho accolto con sorpresa la nascita del suo blog dopo il “mea culpa” e il ripensamento rispetto alle critiche su Internet espresse in passato. Dopo la partecipazione ai primi due V-Day ho seguito le attività del MoVimento 5 Stelle (M5S) sempre attraverso il blog.

La motivazione che mi ha portato a partecipare attivamente al MoVimento è un insieme di eventi e sfide che ho dovuto affrontare in questi ultimi anni, che hanno risvegliato in me il senso civico e la voglia di reagire al degrado e alle ingiustizie di questa società. Condivido pienamente il messaggio di grande senso civico che vuole portare alla gente: far riscoprire con la partecipazione che la politica è della gente e non proprietà dei partiti, della solita casta ereditaria. Il MoVimento 5 Stelle non è un partito ed è fatto da cittadini volontari, dotati di senso civico e incensurati. Basterebbe “solo” questo per attivarsi politicamente con il M5S ma c’è molto di più: un programma serio e realistico sui temi importanti per la società milanese e condivisibile da tutti i cittadini. Il MoVimento è contro la casta, un sistema politico parassita della società italiana e milanese che ci sta portando al fallimento economico e sociale.


2) Quale dovrebbe essere secondo te il compito svolto da un portavoce del Movimento? Con quali strumenti pensi di riuscire a svolgerlo al meglio?

I compiti da svolgere come portavoce del MoVimento sono di un continuo aggiornamento con la raccolta d’informazioni sulle problematiche del territorio di zona direttamente dai cittadini, per individuare le questioni più rilevanti della vita di zona e collaborare per la risoluzione dei problemi attraverso la partecipazione attiva dei gruppi di cittadini di zona, delle associazioni, delle istituzioni e delle realtà economiche e agricole territoriali. L’altro aspetto importante è quello di condividere, tramite le tecnologie di comunicazione informatiche (Internet, Facebook, Twitter, YouTube, ecc.), con tutti i cittadini, le istanze che vengono discusse al Consiglio di Zona. Coinvolgere i cittadini e gli attivisti del MoVimento per promuovere ed elaborare in progetti le proposte che emergono durante le discussioni condivise.


3) Quali sono le 5 stelle del Movimento? Che soluzioni cerca di dare il Movimento alle problematiche che emergono dalle 5 stelle?

Le 5 stelle corrispondono simbolicamente a 5 temi importanti trattati dal MoVimento: Ambiente, Acqua Pubblica, Rifiuti Zero, Connettività, Trasporti.

Sono invece 7 i punti principali del programma, riporto sinteticamente gli obiettivi:

PROGETTO "BASTA CON  LA CASTA" L'AMMINISTRAZIONE AL SERVIZIO DEI CITTADINI E NON DEI POLITICI

OBIETTIVO 1: VALUTIAMO COME LAVORA L'AMMINISTRAZIONE PER I CITTADINI

OBIETTIVO 2: SPENDIAMO MEGLIO I SOLDI PUBBLICI

OBIETTIVO 3: FUORI I PORTAORDINI DEI POLITICI

 

PROGETTO "PIU'CONNETTIVITA', PIU' INFORMAZIONE, PIU' TRASPARENZA" CITTADINANZA  DIGITALE PER TUTTI  RESIDENTI

OBIETTIVO 1: CONNETTIVITA' AI SITI COMUNALI

OBIETTIVO 2: CONNETTIVITA' AI CITTADINI

 

PROGETTO "RIFIUTI ZERO" RIDUCIAMO I RIFIUTI, PULIAMO LA CITTA', RECUPERIAMO RISORSE

OBIETTIVO 1: LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

OBIETTIVO 2: MODIFICA RADICALE DELLA RACCOLTA RIFIUTI

OBIETTIVO 3: IL RICICLAGGIO

 

PROGETTO MOBILITA' A MISURA DI PERSONE

OBIETTIVO 1: RECUPERO VIVIBILITA E SICUREZZA NELLE ZONE RESIDENZIALI

OBIETTIVO 2:  VALORIZZAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO COME PRINCIPALE MEZZO DI MOBILITA'

OBIETTIVO 3: RIEDUCARE GLI AUTOMOBILISTI A UNA GUIDA E A UNA SOSTA CONSAPEVOLE E RISPETTOSA

OBIETTIVO 4: PROMUOVERE POLITICHE PER INCENTIVARE L'USO DELLA BICI PER GLI SPOSTAMENTI IN CITTA'

OBIETTIVO 5: COINVOLGERE COMITATI, ASSOCIAZIONI E CITTADINI NELLE DECISIONI RIGUARDO IL TRASPORTO E LA VIABILITA'

 

PROGETTO DIAGNOSI ENERGETICA"

OBIETTIVO 1: IMPATTO ENERGETICO DEI SITI COMUNALI

OBIETTIVO 2: IMPATTO ENERGETICO NEL RESIDENZIALE

 

PROGETTO BASTA CEMENTO

OBIETTIVO: FERMARE IL CONSUMO DEL TERRITORIO

 

PROGETTO ACQUA

OBIETTIVO 1: ATTUARE OGNI POSSIBILE INTERVENTO DIPENDENTE DAL COMUNE PER GARANTIRE CHE L'ACQUA DI MILANO RESTI PUBBLICA

OBIETTIVO 2: ATTUARE POLITICHE DI SENSIBILIZZAZIONE DELL'OPINIONE PUBBLICA SULLA QUALITA' DELL'ACQUA PUBBLICA E DI CAMPAGNE DI INFORMAZIONE E POLITICHE DOMESTICHE E INDUSTRIALI CHE NE INCENTIVINO UN USO CORRETTO E RESPONSABILE

 

Sul sito http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/milano/milano/programma/00-tutto-programma.html trovate il Programma per intero.

E al link http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/milano/milano/programma/progetti-dei-cittadini-aperti-alla-discussione.html troverete le proposte aperte alla discussione di contributi al programma di tutti i cittadini, sia a livello locale che nazionale. Fra le varie proposte ci sono quelle elaborate dai gruppi di quartiere di Milano, per nuovi progetti che possono integrare il programma del M5S di Milano.

4) Quali ritieni siano i concetti identificativi del Movimento che lo rendono diverso da tutto ciò che al momento esiste in politica?

Il M5S non è un partito e non fa alleanze con i partiti ma rete con altri movimenti e associazioni di cittadini. Non ha una struttura gerarchica e ogni persona del MoVimento vale uno. E’ un MoVimento libero nato dalla rete internet e non occorre essere tesserati. Invita tutti i cittadini, che vogliono mettersi in gioco per una società civile e veramente democratica, a partecipare attivamente per il cambiamento di questa politica che è stata volutamente allontanata dalla partecipazione della gente.

RETE, PARTECIPAZIONE E SCELTE DAL BASSO

Il MoVimento 5 Stelle è nato in rete. Promuove ogni giorno, attraverso internet, la partecipazione di ogni cittadino che voglia dire la sua. Ogni nostro rappresentante è scelto dal basso e dialoga con la rete per condividere ogni decisione. La rete è, per noi, la base di una vera rivoluzione culturale che può ridare il potere ai cittadini. Per questo siamo per rafforzare gli strumenti di democrazia diretta quali i referendum deliberativi senza quorum, da introdurre nello statuto comunale. Siamo anche per ridurre drasticamente il numero dei politici ed il costo della politica.

Nella logica del MoVimento i nostri Candidati sono solo i nostri Dipendenti-Portavoce, sostenuti e guidati da una rete di cittadini attivi cui tutti possono partecipare.


RIFIUTIAMO OGNI FINANZIAMENTO PUBBLICO

Il Movimento 5 stelle ha già rifiutato nelle scorse elezioni regionali 1,4 milioni di euro di rimborsi elettorali che gli sarebbero spettati per l'elezione di soli 4 consiglieri. Vogliamo togliere i soldi alla politica, e portare dentro nuove idee e progetti concreti, nell'interesse di tutti.


AL MASSIMO 2 LEGISLATURE

Il Movimento 5 Stelle crede che i politici dovrebbero essere assunti "a progetto" e, durante il loro mandato, fare riferimento diretto ai cittadini attraverso forme concrete di democrazia partecipativa, costante e dal basso. I rappresentanti eletti nelle nostre liste sono tutti incensurati, non sono iscritti ad alcun partito politico e non possono essere eletti per più di 2 legislature.


CANDIDIAMO SOLO CITTADINI INCENSURATI

Il Movimento 5 Stelle presenta solo cittadini incensurati. I nostri candidati provengono dalla società civile, dal mondo dei mestieri e delle professioni. Abbiamo tra di noi esperti di diritto, comunicazioni, energia, welfare, ma anche tecnici e operai che tutti i giorni contribuiscono a produrre lavoro e ricchezza per il Paese. Abbiamo studenti, pensionati, mogli, madri. Ognuno di noi rappresenta un pezzo della vera società milanese, che studia, lavora e s’impegna onestamente per vivere.


POLITICA TRASPARENTE E CONTROLLO SULL'OPERATO

Chi fa politica deve essere trasparente come la sua attività. Deve informare i cittadini del suo compenso e degli atti che porta avanti nella sua attività tramite la rete in modo che qualsiasi cittadino può informarsi e poter vigilare su quanto fatto dal suo rappresentante.

5) Qual'è la tua esperienza passata con il Movimento? Se non hai avuto un’esperienza passata con il Movimento, per quale motivo non l'hai avuta?


Dopo la partecipazione ai primi due V-Day per contribuire con la mia firma in particolare per la proposta di legge d’iniziativa popolare “Parlamento Pulito” (Fuori dal Parlamento i Condannati in via definitiva, Limite di 2 Mandati legislativi, e la reintroduzione della Preferenza Diretta). Ho seguito le attività del MoVimento 5 Stelle (M5S) sempre attraverso il blog di Beppe Grillo e la newsletter. Ho iniziato a partecipare attivamente al M5S di Milano da febbraio di quest’anno quando ricevetti una delle email del MoVimento che chiamava a una partecipazione attiva. Così ho deciso di mettermi in gioco per migliorare Milano.

6) Da quanto tempo stai a Milano? Quanto bene conosci i problemi della città e della provincia? Quali sono i problemi che vivi maggiormente da cittadino di Milano?

Abito a Milano dal 1997 e sono residente dal 1998 in Via Alfonso Capecelatro, una via vicina allo stadio di San Siro, nella zona 7 di Milano. I problemi di Milano che vivo e mi raccontano sono quelli legati alla qualità della vita in tutte le sue forme. Aria irrespirabile, mobilità, servizi per la famiglia, occasioni e luoghi d’incontro, anche come strumento per facilitare l’integrazione e la condivisione di progetti per la famiglia e culturali. Milano è una città senza progetti condivisi, con uno sviluppo basato su un’edilizia insensata, l’occasione dell’Expo che sta sfumando in affari poco chiari. Da giovane imprenditore vivo con difficoltà l’assenza di progetti strutturati a sostegno di nuove imprese, oggi urgenti e fondamentali per incentivare lo sviluppo del lavoro. Uno dei problemi che sento maggiormente è quello dell’inefficienza del trasporto pubblico, la frequenza dei mezzi di trasporto è limitata dal traffico estenuante delle automobili e il parco mezzi dovrebbe essere completamente a basso impatto ambientale. Per non parlare della pericolosità (per il traffico e l’inquinamento) nel viaggiare con la bicicletta senza una rete di piste ciclabili che colleghi in modo strutturato tutte le zone della città.

7) Hai dimestichezza coi mezzi informativi? Quali utilizzi normalmente? Quali ritieni siano i migliori per gli scopi del Movimento?

Gli studi e l esperienza di lavoro nel settore di Internet mi hanno portato a una conoscenza sul campo dell’informazione online sin dal 1999. Potete vedere sul mio C.V. le esperienze lavorative nella pagina “Info” di FaceBook. Consulto quotidianamente vari siti d’informazione, differenti Blog anche di amici e colleghi, Social Network in particolare FaceBook, Twitter, YouTube, Flickr e altri strumenti di gestione e condivisione più professionali. Infine, ma non per minor importanza, grazie ad aggregatori di FeedRSS mi mantengo aggiornato su numerose fonti a colpo d’occhio in un’unica pagina che mi permette di condividere e riaggregare. Fra i quotidiani, Il Sole 24 Ore e il settimanale l’Internazionale, sono i miei cartacei preferiti. Per gli scopi del MoVimento ritengo migliori i siti e i forum del M5S, FaceBook, Twitter, YouTube e la piattaforma bhechenepensi.net per la diffusione e la raccolta partecipativa delle informazioni.

8) Se in una seduta saltasse fuori dalle varie ed eventuali qualcosa d'imprevisto da votare, come ti regoleresti?

Se dovesse esserci un argomento imprevisto da discutere e votare, nel caso in cui fosse importante e ritenuto che non sia possibile decidere nell’arco di una sola seduta, chiederei di rinviare la decisione in modo da acquisire e valutare tutti gli elementi utili necessari per la votazione. In caso anche per portare una proposta alternativa e strutturata, con l’appoggio dei gruppi tematici all’interno del MoVimento sull’argomento da trattare. Comunque, tutte le decisioni saranno prima condivise in rete. Se non dovesse essere possibile rimandare allora prenderei una decisione sulla base dei principi e del programma del M5S.

9) Se hai un lavoro, intendi svolgerlo contemporaneamente all'incarico di consigliere? Se sì, hai valutato quale sarà il tuo impegno in termini di tempo e l'impatto conseguente sulla tua vita privata (famiglia, lavoro)? Se sì, cosa farai del compenso che riscuoterai come consigliere, in aggiunta a quello che già percepisci facendo il tuo lavoro?

Sì, intendo svolgere il mio lavoro insieme all’incarico di consigliere di zona. L’impegno nella norma è di una seduta a settimana, tempo che non mi preoccupa assolutamente; l’impegno per il MoVimento è ora superiore e continuerà a esserlo per accrescere le mie conoscenze ed esperienze condivise in ambito politico. Al momento non percepisco reddito, poiché col mio lavoro sto investendo in una nuova azienda innovativa e insieme ai miei soci sono alla ricerca di fonti di finanziamento. Il compenso da consigliere di zona è rispettabile ma non elevato, dovrebbero essere intorno a 120/130 euro lordi a seduta per 5 sedute al mese. Sul compenso decideremo in comune accordo con gli altri consiglieri e membri del MoVimento.


10) Sei abituato a lavorare in gruppi di lavoro o sei uno spirito indipendente?

Nella mia vita ho avuto molte occasioni per confrontarmi, progettare e realizzare in gruppo, sia per lavoro come quello redazionale che in contesti differenti legati al mio percorso di crescita personale. Credo di aver sviluppato una buona capacità di ascolto e la comprensione delle dinamiche alla base delle interazioni fra persone diverse che vogliono realizzare qualcosa.

In questi contesti ho imparato a portare la mia individualità e le mie idee come contributo a progetti più ambiziosi che solo in gruppo si possono concretizzare.

Milano, 25 aprile 2011

Tiziano Creola

Allegati (1)

cv_tiziano_creola.pdf