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A cosa mi candido

Consigliere di Zona ( Zona 1 )

E-mail

tommaso.mello@gmail.com

Liste elettorali

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Liste elettorali

Il Popolo della Libertà Berlusconi per Letizia Moratti

Perché mi candido

Mi chiamo Tommaso Mello, mi sono diplomato presso il Collegio San Carlo, ho frequentato un anno l'Università Cattolica prima di cogliere al volo l'occasione che mi è stata offerta di entrare nel mondo del lavoro dalla Roberto Cavalli spa, azienda nella quale ho maturato un percorso che mi ha portato oggi a ricoprire il ruolo di pianificazione e sviluppo del business.

Ho una vocazione politica insita, derivante da mio nonno, ex parlamentare democristiano e braccio destro del Presidente del Consiglio Giuseppe Pella, che da sempre mi ha inculcato i veri valori della Politica e del fare per il bene comune.

Ho scelto di candidarmi al consiglio di zona uno in quanto è la zona in cui sono cresciuto, ho studiato, lavoro e passo la maggior parte del tempo, per far diventare realtà il sogno che ho coltivato fin da bambino,  per avere la possibilità di partecipare in modo attivo e concreto allo sviluppo ed alla crescita della mia città, e di riflesso della mia persona.

Altre informazioni

Qualche proposta...

Possibilità di parcheggiare sulle righe blu della zona di competenza senza dover pagare per i residenti che attualmente possono usufruire solo delle gialle.

Proposta di adeguamento del sistema parcheggi mediante inserimento della possibilità di pagamento "ex post". Attualmente non è prevista nessuna tolleranza per chi ad esempio a causa di un contrattempo supera il tempo di sosta ipotizzato nel momento del parcheggio. La mia proposta è quella di concedere un'ora di tolleranza, garantendo alle persone la possibilità di pagare in seguito (con maggiorazione +50%) in caso di contravvenzione rilevata. Facendo un esempio esplicativo: Parcheggio alle ore 10.00 con ricevuta che attesta l'orario. Alle ore 11.15 il vigile fa la contravvenzione. Se arrivo alle ore 11.45 ho la possibilità di pagare un ora in più ed evitare la contravvezione, inserendo in una busta (raccoglitore nella centralina automatica) la ricevuta del pagamento ex post, insieme alla contravvenzione (opzione garantita da centralina automatica).

Problematica Biglietti trasporto pubblico: Attualmente i biglietti ATM possono essere acquistati in determinate tabaccherie e nelle stazioni metropolitane da biglietterie automatiche. ATM e Comune stanno lanciando il servizio Mobile Pass, un servizio che permetterà di ricare gli abbonamenti dal telefonino, un'ottima idea, sicuramente un passo avanti, attualmente è in fase di testing, ci si puo candidare per usufruirene però bisogna avere un abbonamento ATM, un cellulare TIM ed un conto PayPal. Ma chi si trova ad una fermata alle 10 di sera attualmente a Milano o è preventivamente in possesso del ticket oppure non potrebbe usufruire del servizio pubblico. La soluzione ideale sarebbe di installare su ogni vettura ATM un distributore di biglietti, si potrebbero sostituire o le vecchie obliteratrici di biglietti non elettronici o le macchinette blu che servono solo per le tessere magnetiche. Altra possibilità (molto più costosa) è installare distributori ad ogni singola fermata. Ovviamente, qualunque possa essere la proposta il costo dell’operazione è elevato, ma la necessità di garantire il servizio, soprattutto in funzione futura visto Expo 2015 è assolutamente una necessità.