Daniela Camici

Perché mi candido

Ho deciso di candidarmi come consigliere comunale nella lista civica di Milly Moratti, a sostegno di Giuliano Pisapia e di farmi così parte attiva per cercare con un po’ di coraggio di migliorare la città in cui sono nata e in cui vivo e per renderla più a misura d’uomo.

Desidero una città partecipata che dia ascolto alla voce dei suoi abitanti, governata con onestà e soprattutto pulita.

Nella vita svolgo la professione di avvocato occupandomi prevalentemente di questioni di natura ambientale.

Ritengo che il rispetto e la salvaguardia del bene ambiente siano indispensabili per migliorare la qualità della vita di ciascuno di noi.

Per tale ragione sono sostenitrice di uno sviluppo sostenibile del nostro territorio al fine di preservarlo anche per le future generazioni. Sono quindi contraria all’eccessiva cementificazione della città, alla realizzazione di grandi progetti edilizi se non strettamente necessari a rispondere alle esigenze dei cittadini, sono invece favorevole al recupero ed alla valorizzazione del patrimonio immobiliare già esistente.

Sono molto sensibile anche a tutti gli aspetti inerenti la prevenzione delle varie forme di inquinamento, dico quindi sì ad interventi mirati al miglioramento della qualità dell’aria che respiriamo quotidianamente, all’implementazione del trasporto pubblico locale, delle piste ciclabili nonché alla realizzazione di ulteriori aree verdi, spesso luoghi di aggregazione di bambini, anziani e unico sfogo per le necessità degli animali domestici.

Come madre lavoratrice vorrei una città che investisse maggiormente nei servizi dedicati alla prima infanzia, che offrisse un maggior numero di asili e scuole pubbliche a prezzi accessibili, alla portata di tutti con orari più elastici, senza che ciò vada a discapito della qualità dell’insegnamento impartito.

Come donna vorrei invece una metropoli più sicura che possa essere vissuta e apprezzata anche nelle ore serali senza timori e preoccupazioni.

Amando le sfide, mi piace mettermi alla prova ed affrontare anche questa nuova esperienza, qualora me ne venisse data la possibilità, con il massimo impegno, per cercare in un’ottica un po’ ambiziosa di restituire questa città ai suoi abitanti.

Altre informazioni

Avv. DANIELA CAMICI

PROFILO

Nata a Milano il 23.01.1973.
Laureata in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano.
Svolge la professione di avvocato a Milano dove collabora con lo studio degli avvocati Ada Lucia De Cesaris e Stefano Nespor.

E’ Direttrice di Greenlex, rivista mensile telematica.

E' segretaria di redazione della "Rivista giuridica dell’ambiente", Milano, Giuffrè.

E’ stata segretaria di redazione di “RIP – La rivista dell'impiego e della dirigenza pubblica", Bologna, Gedit.

COMPETENZE

Diritto amministrativo ed in particolare diritto ambientale.

PUBBLICAZIONI

Ha collaborato alla realizzazione del "Codice delle leggi elettorali", Milano, Giuffrè, 2001.

Ha collaborato all'attività di aggiornamento del "Codice dell'ambiente", Milano, Giuffrè, 2003.

Ha collaborato alla stesura del "Codice dei beni culturali e del paesaggio", Bologna, Gedit, 2004.