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Nuovo Polo per Milano Palmeri Sindaco

Perché mi candido

Cara amica, caro amico

mi permetto di prenderti qualche minuto di attenzione per segnalarti che ho deciso di candidarmi nella lista del Nuovo Polo per Milano per sostenere la candidatura a sindaco di Manfredi Palmeri.

Ho deciso di fare questo passo perché sono convinto che sia urgente e utile impegnarsi in prima persona per dare agli elettori milanesi la possibilità di scegliere una opzione diversa da quanto offrono i due candidati della destra e della sinistra, espressione di un bipartitismo al tramonto e inconcludente.
Milano ha bisogno di una forte innovazione nel governo amministrativo per rispondere alle urgenze ambientali, alla scarsa cura della città, al mediocre funzionamento dei servizi e delle aziende municipali.

C'è bisogno di un vento di primavera che dia vigore alla tradizione del riformismo ambrosiano e alle nuove domande di partecipazione civica.

In questi anni di "servizio civile" in Consiglio Comunale ho cercato di dare voce ai quartieri e ai cittadini su 4 punti:

  • il coraggio per domare il traffico e rendere respirabile l’aria;
  • una nuova e buona qualità della vita nei nostri quartieri;
  • l’intelligenza di fare della cultura il motore di sviluppo urbano e del legame civile;
  • decentrare poteri e risorse nelle zone per la manutenzione e la gestione dei beni comunali.

Penso che il Nuovo Polo per Milano sia lo strumento giusto per raggiungere questi obiettivi e mi auguro di trovare il tuo sostegno in questa nuova e importante esperienza.

Con viva cordialità,
Carlo Montalbetti


Care Amiche e Cari Amici,

a proposito dell'attività del Comune, vi segnalo che il Sindaco non è stato in grado di presentare al Consiglio l'accordo di programma per rendere operativa la gestione delle aree su cui si svilupperà Expo2015. Si tratta di un fatto grave che si aggiunge ai tanti che stanno rendendo così faticosa la vicenda Expo.

Infine, sulla campagna elettorale pesa la figuraccia del coordinatore del PDL, on. Mantovani, di candidare il sig. Lassini in lista pur sapendolo coinvolto negli ignobili manifesti contro la magistratura. Il buon senso e la morale richiederebbero le dimissioni dell'on. Mantovani, ma questo non è avvenuto. Speriamo ci pensino gli elettori il 15 e 16 maggio prossimi.

Altre informazioni

Carlo Montalbetti al concerto dei Beatles

Sono Carlo Montalbetti, leader dei Comitati di quartiere, ho 59 anni, una moglie, tre figli e Giacomino, il mio primo nipote.
I ricordi più vivi che ho della mia adolescenza sono mio padre che mi porta in montagna a San Primo, l’inaugurazione della Linea rossa della metropolitana e il concerto pomeridiano dei Beatles al Vigorelli di Milano (24 giugno 1965).La famiglia, Milano, la musica, la montagna e la bici sono le passioni della mia vita.

Ho conseguito la Maturità scientifica all’Istituto Gonzaga e dopo mi sono laureato in Filosofia all’Università Statale di Milano. All’inizio degli anni Novanta ho contribuito al decollo, partendo da Milano, della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia. Oggi sono Direttore Generale di Comieco, il Consorzio nazionale dell’industria cartaria che promuove e sostiene il riciclo. All’interno del Consorzio ho introdotto, tra le altre cose, una tra le prime flotte aziendali di biciclette a Milano per gli spostamenti dei collaboratori. Nella mia attività professionale ho sempre cercato la sintesi tra l’esigenza dello sviluppo di qualità e la sostenibilità.

Montalbetti e la bicicletta

Una decina di anni fa ho dato vita, insieme a tanti cittadini, al Coordinamento dei Comitati di Quartiere (www.cocomi.it), un’associazione rigorosamente apartitica, di cui sono oggi Presidente onorario dopo che ho lasciato la carica di Presidente a seguito della mia elezione al Consiglio Comunale.

Lotta al degrado, tutela della sicurezza, aria pulita, manutenzione della città, valorizzazione dell’integrazione multietnica come risorsa economica e culturale per la città, ampliamento del verde di quartiere, promozione di un nuovo senso civico sono alcune delle battaglie che, come Consigliere Comunale, ho condotto per garantire qualità della vita nei quartieri (soprattutto periferici) ed un nuovo legame civile tra i Milanesi.
Assieme ad altri amici ho promosso i 5 Referendum per l’Ambiente che, dopo forti pressioni, siamo riusciti a far convocare dal Sindaco per il 12 giugno prossimo. Mi auguro che dai risultati elettorali e dai referendum arrivi il cambiamento di cui Milano ha urgente bisogno. In questa prospettiva ho dato il mio contributo, sia attraverso l’esperienza civica che come Alleanza per l’Italia per far nascere il Nuovo Polo per Milano, candidando a Sindaco l’amico Manfredi Palmeri e sono convinto che questa scelta potrà farci uscire dalla soffocante logica destra-sinistra e cercare nuove vie che abbiano come obiettivo il bene comune e non l’interesse di poche famiglie.

Allegati (1)

Guarda cosa ho fatto in Consiglio Comunale...