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A cosa mi candido

Consigliere Comunale

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Partito Democratico Pisapia Sindaco

Perché mi candido

La passione per la politica, la politica come responsabilità

Scuola, urbanistica, mafia, percorsi di integrazione, il parchetto giochi, l’antenna di telefonia, lo sciopero, la nevicata, lo sgombero, le graduatorie dei nidi, le quote di Milano Ristorazione.

Dai tagli al sostegno per i bambini disabili, alle spese dissennate della Giunta Moratti.

Dal parcheggio in Darsena all’Isola Pedonale dei Navigli. Dal Pgt alle regole negli appalti e alla trasparenza...

Ho imparato molto.

Ho fatto esperienza. E nell’incontro con le persone i principi devono essere tradotti e coniugati nella realtà quotidiana. Divengono carne e ossa.

Principio ispiratore della mia attività politica è quello così ben descritto nella seconda parte dell’art. 3 della Costituzione Italiana, che sottolinea l’importanza che le Istituzioni rimuovano gli ostacoli economici e sociali che non garantiscono l’eguaglianza dei cittadini, il loro benessere e il benessere dell’intera comunità a cui loro sono chiamati a contribuire.

La passione per la politica, la politica come responsabilità per me significano proprio questo.

Altre informazioni

Sono consigliere comunale uscente, responsabile del Gruppo Infanzia del Pd e, da maggio 2009, del Comitato antimafia dei consiglieri comunali.

Da gennaio 2011 sono portavoce del Coordinamento degli amministratori del Partito Democratico della Provincia di Milano contro le mafie.

Sono nato a Milano il 16 luglio del 1964. Sono laureato in agraria, ma subito dopo la laurea e il servizio civile, ho iniziato a lavorare in Giambellino come educatore, dapprima per Comunità Nuova poi per Azione Solidale ed anche per Comunità del Giambellino in un progetto di sviluppo di comunità.

Ora sono counsellor psicosociale. Sono sposato e ho due figlie.

Nel 1998 ho partecipato alla nascita del primo Centro di mediazione sociale e penale a Milano e dal 2001 lavoro per la Asl di Milano nel carcere di San Vittore nel reparto per detenuti con problemi di tossicodipendenza, chiamato “La Nave”.

Sono stato Consigliere di Zona 6 dal 1999 al 2006, Capo gruppo Ds durante il secondo mandato.