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Radicali con Cappato Sindaco Federalisti Laici Ecologisti

Perché mi candido

Con noi, è tutta un’altra Milano!

 

X LA CITTA’

 

Un grande progetto

Investire nella qualità della vita senza tassare i cittadini, che storia!

Investire nella grande trasformazione ecologica e sociale di Milano (mobilità, verde, case popolari, Navigli) vendendo le partecipazioni comunali (da trasformare in azionariato popolare) di aziende come SEA aeroporti, A2A, Milano Serravalle, MM e Farmacie, valorizzando e vendendo lo stadio e mettendo a gara la gestione dei servizi (trasporti, mense, sport, case popolari). Valorizzare il patrimonio comunale, i marchi e il demanio per ridurre le tasse.

 

Traffico e mobilità

Più mobilità con meno traffico, che storia!

Dimezzare il traffico su auto e velocizzare gli spostamenti, con la realizzazione della Metro 6, il nuovo passante ferroviario a ovest, la pedonalizzazione del centro, la creazione di un secondo anello di Area C (al costo del biglietto del bus)  in corrispondenza della circonvallazione “90-91”, il potenziamento dei mezzi pubblici, bike e car sharing elettrico, più taxi. Biglietto integrato, valido in tutta l’area metropolitana.  

Navigli

Riaprire i navigli, che storia!

Riaprire i Navigli e farli tornare navigabili, dal Lago Maggiore al Po passando per la Darsena di Milano, sulla base dello studio di fattibilità già realizzato grazie al referendum di MilanoSìMuove del 2011.  

 

Verde

Raddoppiare le aree verdi, che storia!

Raddoppiare aree verdi, alberi e parchi, attraverso la riconversione a verde degli scali ferroviari dismessi e delle ex Caserme.  Tutelare le aiuole dalla sosta selvaggia e creare itinerari ciclopedonali e verdi tra le periferie e dalle periferie al centro.

 

Abitare

Creare nuovi alloggi senza costruire, che storia!

Realizzare 25.000 nuovi alloggi ristrutturando gli immobili in edilizia sociale esistenti e trasformando gli uffici sfitti o invenduti in alloggi sociali. Incentivare i concorsi di architettura, la densificazione urbana riducendo il consumo di suolo, il risparmio energetico.

 

x LE ISTITUZIONI

 

Democrazia

Far decidere i cittadini anche sulle tasse, che storia!

Informare e consultare i cittadini sull’attività dell’amministrazione. Far decidere i cittadini, attraverso gli strumenti delle iniziative popolari, dei referendum, dei bilanci partecipati. Eliminare il quorum per i referendum comunali e consentire i referendum anche su tariffe e tributi.

Federalismo

Città metropolitana democratica e municipi autonomi, che storia!

 

Suddividere il Comune in municipi autonomi e creazione della vera Città Metropolitana di Milano metropolitana con l'elezione diretta del sindaco e dei consiglieri metropolitani, e battersi per il federalismo fiscale municipale e referendario.

 

Amministrazione

Meno burocrazia più digitalizzazione, che storia!

Trasformazione digitale della pubblica amministrazione, abbandonando l’uso della carta e ridefinendo il flusso informativo grazie a servizi interattivi online, procedure semplificate di registrazione e gestione delle pratiche, condivisione dei dati tra uffici e sportello unico online. Meno burocrazia, premi di produzione a non più del 10% dei dipendenti.

Trasparenza

Libero accesso alle informazioni, che storia!

Pubblicazione in formato aperto e consultabile di tutti i documenti interni e degli atti nel corso del processo decisionale, albo pretorio con archivio sempre online, registro delle attività istituzionali del Consiglio, Difensore civico, registro pubblico dei documenti, della corrispondenza, delle agende istituzionali e delle lobbies.

 

Stop privilegi

Eliminare privilegi a VIP e politici, che storia!

Eliminare i privilegi comunali per politici e personalità varie, del tipo: biglietti omaggio per San Siro e per i Teatri comunali, Pass sosta libera e corsie preferenziali, esenzioni area C.

 

x LE PERSONE

Disabilità e Assistenza

Assistenza autogestita e eliminazione delle barriere, che storia!

Adottare finalmente il Piano Eliminazione delle Barriere Architettoniche e sensoriali (previsto per legge dal secolo scorso!). Promuovere l’assistenza autogestita per la vita indipendente e istituire l’assistente sessuale per le persone disabili. Privilegiare l’assistenza in piccoli centri diurni invece che in grandi strutture.

 

Immigrazione

Far convivere tutti secondo le regole di Milano, che storia!

Puntare su una accoglienza diffusa e integrata nel territorio invece che sulla concentrazione in grandi centri o quartieri-ghetto. Chi vive a Milano deve ricevere formazione sulle nostre regole: no a comunità chiuse che calpestano i diritti, in particolare delle donne."sportello unico multilingue per pratiche in inglese e spagnolo a vantaggio di chi vive e fa impresa nel nostro comune."

 

Libertà Civili

Liberi di scegliere dall’inizio alla fine, che storia!

Su testamento biologico e unioni civili, difendere le conquiste ottenute dalle iniziative popolari radicali. Regolamentare la prostituzione istituendo aree dedicate. Aprire stanze “salvavita” per ridurre il danno sanitario e sociale delle droghe, uno sportello anti-discriminazioni, servizi di informazione e prevenzione per una sessualità libera e responsabile. Destinare terreni per la coltivazione di cannabis a scopo terapeutico. Il Sindaco di Milano sarà leader dei Sindaci per il matrimonio egualitario.

 

Asili

Asili aperti anche 24 ore al giorno, che storia!

Piano Asili per creare o convenzionare una rete di asili, anche privati, che risponda al fabbisogno milanese h 24 anche attraverso accordi per l’istituzione di asili aziendali.

 

Cultura

Innovazione e libertà per turismo e biblioteche, che storia!

Realizzare un portale integrato dell’offerta museale pubblica e privata a Milano, rendere fruibili da Internet i beni artistici comunali con apposite pagine, informare sui percorsi accessibilia alle persone disabili, incentivare le strutture senza barriere architettoniche e valorizzare gli itinerari dell turismo LGBT. Biblioteche trasformate in centri culturali e creativi, aperti anche la sera.