Paolo Limonta
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Liste elettorali
Sinistra X MilanoPerché mi candido
Quando nel giugno del 2011 sono entrato a Palazzo Marino al fianco del Sindaco Giuliano Pisapia avevo ben chiaro in testa quello che avrebbe dovuto essere il mio ruolo al suo fianco per i cinque anni successivi.
Sono stato nominato Responsabile dell’Ufficio Relazioni con la città con il compito specifico di creare percorsi e occasioni per facilitare il confronto tra l’Amministrazione Comunale e i cittadini.
E, in questi cinque anni, posso dire con mia grande soddisfazione che il livello della qualità di questo confronto è nettamente migliorato.
Sono stati realizzati momenti di partecipazione attiva con Comitati, associazioni, gruppi informali di cittadini con l’obiettivo di valorizzare al massimo le idee, i progetti, le disponibilità dei cittadini milanesi di contribuire attivamente alla gestione collettiva dei beni comuni.
Ho realizzato percorsi di lavoro e progettazione con diversi Assessorati su temi come le biblioteche comunali, il recupero degli spazi pubblici inutilizzati, l’emergenza abitativa, i quartieri popolari.
Ho coordinato un gruppo di lavoro con il compito di definire le linee guida della progettazione partecipata, uno sul recupero e l’assegnazione degli spazi pubblici attraverso strumenti di assegnazione innovativi e il Tavolo Periferie Milano che ha organizzato decine di appuntamenti di riflessione e confronto sui quartieri popolari.
Contemporaneamente ho coordinato a livello cittadino i ComitatiXMilano, che hanno coinvolto centinaia di cittadini nei quartieri e nelle zone ponendosi come principale obiettivo il coinvolgimento dei cittadini nella gestione politica e amministrativa della città rilanciando e consolidando il senso civico di appartenenza alla comunità indispensabile per avviare quel profondo cambiamento che sta attraversando Milano.
Nel contempo ho continuato svolgere il mio lavoro di maestro elementare presso la scuola di viale Romagna perché non avrei mai abbandonato i miei bambini e perché ritengo indispensabile che la coscienza civica debba consolidarsi da subito in quelli che saranno i futuri cittadini di Milano.
Per questo e per tanto altro ho deciso di candidarmi.
Perché io alla mia città non rinuncio…
Altre informazioni
Paolo Limonta, maestro elementare di una Scuola Pubblica di Qualità aperta, inclusiva, innovativa, cuore pulsante del territorio che la circonda.
Sono nato a Monza nel 1958 e vivo a Milano da oltre quarant'anni.
Nella mia vita ho fatto l'educatore di strada, il dirigente del Sunia - CGIL, l'organizzatore della compagnia Teatro degli Eguali, il direttore organizzativo del Teatro Litta e della Scuola d'arte Drammatica Paolo Grassi e mi sono occupato dell'organizzazione degli eventi di Radio Popolare.
Poi, nel 1996 sono entrato in ruolo e sono diventato un maestro elementare.
Attualmente insegno presso l'Istituto Comprensivo Guido Galli di Viale Romagna nella 3B.
Da sempre ho affiancato alle mie varie attività lavorative l'impegno politico e sociale.
Ho fatto parte del PDUP, di Rifondazione Comunista e ho spalleggiato l'esperienza di SEL.
Nel 1991 sono entrato a far parte del Comitato Golfo organizzando le numerose campagne contro la Guerra del Golfo e il criminale embargo che ha falcidiato la popolazione irachena colpendo soprattutto i bambini.
Nel 1993 ho coordinato le campagne sanitarie del Ponte per Bagdad che si sono concretizzate nel ricovero di oltre sessanta bambini iracheni all'Ospedale Niguarda e nell'invio di numerose equipe di medici specialisti in Iraq che hanno operato centinaia di bambini salvandoli da morte certa.
Negli stessi anni ho cominciato occuparmi della causa kurda, fondando l'Associazione Azad assieme al compianto Dino Frisullo che ha sostenuto e sostiene attivamente la lotta del popolo kurdo e del suo massimo rappresentante Apo Ocalan.
Nel 2001 con mia moglie Barbara, ho adottato mio figlio Rahul tramite il CIAI (Centro Italiano Aiuto all'Infanzia) di cui successivamente sono diventato membro del Consiglio Direttivo nazionale, incarico che continuo a svolgere.
Per il CIAI mi sono occupato soprattutto di definire dei protocolli per l'inserimento dei bambini adottati a scuola. Lavoro che ha portato alla realizzazione delle Linee Guida per l'inserimento a scuola dei bambini adottati emanate lo scorso anno dal Ministero per l'Istruzione.
Nel 2011 ho sostenuto con convinzione la candidatura di Giuliano Pisapia a Sindaco di Milano e ho coordinato l'attività dei suoi Comitati elettorali.
In questi cinque anni ho fatto parte dello staff del Sindaco e ho svolto, a titolo gratuito, il ruolo di Responsabile dell'Ufficio Relazioni con la Città del Comune di Milano.
Parallelamente a questa attività ho coordinato il lavoro sul territorio dei Comitati X Milano che hanno fatto del coinvolgimento e della partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative di Milano il loro tratto distintivo.
E hanno avviato, assieme all'Amministrazione Comunale, un proficuo percorso di rigenerazione del senso civico di appartenenza a una comunità.
La scelta di sostenere il progetto e di candidarmi in Sinistra X Milano non è altro che la naturale prosecuzione di questo percorso.
