Elena Mantelli
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Sinistra X MilanoPerché mi candido
Con la candidatura alle primarie del 2010 di Giuliano Pisapia ho deciso di ricominciare a occuparmi di politica in prima persona. La sua vittoria e la partecipazione alle Officine per la Città (tavoli della Cultura) hanno ridato slancio al mio entusiasmo e alla mia passione politica, facendomi riscoprire quel senso di appartenenza che negli anni si era “appannato”.
Sono stata quindi tra i tanti che hanno creato i ComitatiXPisapia e che hanno contribuito a trasformarli in ComitatiXMilano. Ho fatto parte del coordinamento cittadino e di quello di zona 9, dove abito da sempre.
Una bella sfida che mi ha riportato a fare politica attiva nel modo che ho sempre ritenuto essere l’unico possibile, in cui si coniugano partecipazione, ascolto, condivisione, approfondimento, presenza sul territorio, progettazione.
Mi sono occupata in modo particolare di temi quali le periferie, l’edilizia popolare, la legalità e la sicurezza, con lo scopo primario di fare rete con i tanti mondi dell’associazionismo che sono sempre stati la grande risorsa della nostra città.
Milano in questi cinque anni è cambiata, in meglio. Ma ci siamo detti, fin dal 2011, che cinque anni non sarebbero bastati per mettere in pratica tutto quanto è stato proposto, per poter avere una città sempre più a misura d’uomo, vivibile, partecipata, democratica e europea.
Bisogna continuare a lavorare, #cinqueanniancora!
Alla Milano di oggi, alla città metropolitana di domani non voglio rinunciare e penso che il progetto di Sinistra X Milano possa e debba contribuire a questo profondo cambiamento.
Altre informazioni
L’ideale che mi accompagna è quello della libertà che si realizza nell’appartenenza e nel riconoscimento di tutti e di ciascuno. L’ideale di una libertà che fa rima con solidarietà, partecipazione attiva, democrazia.
Sono nata a Milano nel 1961 e abito da sempre in questa città dove ho fatto studi umanistici e dove attualmente lavoro in ambito editoriale presso la casa editrice Feltrinelli.
Ho iniziato a fare politica attiva fin da giovane, prima nella FGCI e poi nel PCI. Nonostante abbia deciso a un certo punto di abbandonare la dimensione “partito”, ho continuato a gravitare nel mondo progressista e di sinistra, a impegnarmi nelle battaglie per i diritti civili, a interessarmi alle dinamiche sociali e politiche della realtà circostante e.
Ho fatto volontariato nel mondo dell’associazionismo, in particolare nell’ANPI e nell’ARCI e in realtà ambientaliste.
Grazie a mio figlio, oggi giovane universitario, mi sono occupata di scuola, di programmi educativi e di interazioni, soprattutto tra strutture scolastiche e ambiti culturali.
PROFESSIONE E INTERESSI
Lavoro presso la casa editrice Feltrinelli in ambito editoriale, mi piace la lettura/libri, il cinema, le attività sportive, treking e viaggi (tutto questo attività politica permettendo)