Riccardo Muro

Perché mi candido

Da meno di 5 anni vivo a Milano, in una casa di ringhiera in p.ta Venezia.

Poco tempo per apprezzarne le mille sfaccettature, abbastanza però per sentirmi come a casa, tra persone care a cui sono legato: una nuova famiglia, allargata, fondata sul vicinato, “una famiglia di fatto” a suo modo.

Da cittadino ho fatto esperienze di innovazione sociale contribuendo nel mio piccolo, e con tanti altri cittadini, ad un nuovo dialogo con l’amministrazione fondato su fiducia, trasparenza e reciproco riconoscimento.

Insieme ci siamo presi cura del bene comune, accogliendo senza pregiudizi le reciproche differenze e valorizzando le tante cose che ci uniscono.

Mi candido per continuare questo percorso, fare una città innovativa, solidale, partecipata per 5 anni ancora.

Lucano, sociologo, formatore/consulente.

Volontario, distribuisco generi alimentari scartati dalla grande distribuzione ma ancora commestibili.

Corro con un gruppo informale di amici, “i vedovella’s” (in onore delle fontane pubbliche milanesi).