Sabina Uberti-Bona

Perché mi candido

Ho deciso di candidarmi perché vorrei mettere a frutto esperienze e competenze acquisite in questi anni di attivismo nella Zona 7 e in città, raccogliendo anche la scommessa dei nuovi Municipi. 

Credo che sia importante per tutti noi coltivare il senso di comunità, l’attitudine alla solidarietà e uno stile di vita sostenibile come strumenti per stare al passo con una società in forte cambiamento – un cambiamento che vorrei la città di Milano cogliesse fino in fondo. Il mio è il desiderio di partecipare alla costruzione di un mondo un po’ più felice e un po’ più giusto, mettendo a disposizione la forza delle mie opinioni e delle mie visioni per arrivarci.

A queste battaglie vorrei aggiungere quella sulla rigenerazione dello spazio pubblico e della promozione della mobilità attiva: in altre parole, una città fatta per le persone e per le loro attività, prima che per un uso indiscriminato dei mezzi a motore.

Penso quindi di poter portare un punto di vista e un piano di proposte non scontate a una coalizione e a un candidato Presidente di Municipio, Lorenzo Boati, il cui programma condivido con entusiasmo.

Altre informazioni

Nella prima fase della mia attività lavorativa, a partire dal 1989, ho lavorato in ambito televisivo, cinematografico, teatrale e in diversi dei nuovi territori disegnati dalla tecnologia digitale, collaborando con nomi significativi del panorama internazionale (Bob Wilson, Philip Glass, Peter Stein, Antonio Gades, Emir Kusturica, Peter Greenaway...), e nazionale (Moni Ovadia, (Davide Ferrario, Roberta Torre, Studio Equatore, Roberto Andò, Paolo Vari, Antonio Bocola, Studio Azzurro…). In questi settori ho svolto diversi ruoli sia per la parte manageriale-organizzativa, sia per quella progettuale e artistica. Ho anche realizzato due cortometraggi da regista.

 Negli ultimi anni, a partire dal 2011, ho avuto modo di partecipare a diversi progetti legati a bandi di finanziamento europei (FP7, Fondi FEI), e/o nazionali (Cariplo), legati ad ambiti tematici diversi che riflettono dei miei più forti interessi sociali (multimedia/scuola-formazione/mobilità sostenibile/multicultura), partecipando sia alle fasi di progettazione, sia a quelle esecutive di progetto con funzioni di coordinamento e management. In questo settore ho collaborato, tra gli altri, con scuole statali, Amat, il Comune di Milano, Fiab Ciclobby Milano.

 Ho due figli, e questo mi ha portato a un forte coinvolgimento nella scuola e nel quartiere Fiera – San Siro, dove abito.

Negli ultimi anni ho svolto molte attività di cittadinanza attiva: ho fatto parte dal 2011 al 2015 della Rappresentanza Cittadina delle Commissioni Mensa di MIlano; partecipo alla Commissione Educazione del Consiglio di Zona 7 in qualità di Esperto, e sono referente della Commissione Intercultura dell’Istituto Cadorna che propone diverse attività interne alla scuola, ma di rilievo territoriale. Sono una ciclista attiva per lo sviluppo e la promozione della mobilità sostenibile, attraverso la collaborazione con Fiab Ciclobby e Cyclopride Italia aps.

Sono una persona molto attiva, e con un forte senso della cosa pubblica - penso che impegnarsi per costruirsi e determinarsi il mondo in cui si vive ogni giorno sia una cosa, per quanto faticosissima, bellissima!

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