David Gentili

Perché mi candido

La politica è la mia passione. Un lavoro bellissimo, fatto di incontri, di confronti, di idee, di principi, di studio e approfondimento. E ancora di proposte per il presente e per il futuro, di scelte per il bene collettivo.

Desidero proseguire il lavoro svolto in questi anni al servizio di Milano, convinto che ci sia ancora molto da fare e consapevole della responsabilità che la nostra città ha nei confronti dell’intera nazione. Come esempio, sprone, traino economico e morale, buone prassi e sperimentazioni coraggiose.

Il contrasto alle economie criminali è decisivo per la libera e sana concorrenza tra imprese nel nostro territorio, per la tutela del lavoro, per recuperare risorse fondamentali che migliorino la qualità della vita di tutti i cittadini.

Altre informazioni

Consigliere Comunale dal maggio 2008. Dal febbraio 2012 Presidente della Commissione Antimafia del Comune di Milano; coordinatore regionale di Avviso Pubblico e membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale.

Sono laureato in agraria ma ho sempre lavorato come educatore: per Comunità Nuova e per Azione Solidale nel quartiere Giambellino, poi nel carcere di San Vittore e presso la Scuola di Formazione Professionale dell’AFGP, dove ancora oggi, così come all’Istituto Rizzoli, insegno.

Animo, con diversi amici del PD, il Dipartimento Legalità del partito nell’Area Metropolitana; insieme abbiamo organizzato sei corsi di formazione per amministratori locali sugli strumenti di contrasto agli interessi mafiosi, alla corruzione e all’evasione fiscale. Abbiamo redatto il documento “Le nuove norme per la legalità e la trasparenza” approvato dalla Direzione provinciale.

Risultati raggiunti come Presidente della Commissione Antimafia

Adesione del Comune di Milano ad Avviso Pubblico Apertura Ufficio Antiriciclaggio Adozione Whistleblowing (Allerta anticorruzione) Redazione Codice Etico dello Sport Apertura sportelli antiracket e antiusura Delibera di indirizzo sulla sicurezza e legalità nei Mercati Generali Inserimento nella Relazione di Bilancio 2015 dell’obiettivo trasparenza-anticorruzione per le partecipate Gestione, valorizzazione e messa a reddito dei beni confiscati Cittadinanza onoraria a Nino Di Matteo Prospettive per il prossimo mandato 

Alleanza con associazioni di categoria, sindacati, ordini professionali, nel contrasto alle economie criminali. Estensione alle aziende partecipate della normativa antiriciclaggio e del whistleblowing. Applicazione del protocollo di legalità a tutela delle cooperative sane negli appalti del Comune di Milano. Monitoraggio dei fenomeni di estorsione e usura a Milano: costituzione tavolo permanente con Prefettura e realtà territorio; informazione cittadini e formazione operatori. Potenziamento della direzione che si occupa della lotta all’evasione fiscale attraverso più personale e sistemi tecnologici avanzati. Milano primo comune in Italia per il denaro recuperato. Risorse da restituire alla città

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