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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 15-06-2012 alle 13:27

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

CARCERI. MILANO AVRÀ IL GARANTE DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE
Vigilerà sul rispetto dei diritti nei quattro penitenziari milanesi

Milano, 15 giugno 2012 – Milano avrà il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale. La Commissione Affari istituzionali e la Sottocommissione Carceri hanno licenziato stamani la delibera d’iniziativa consiliare che prevede l’istituzione della nuova figura e il relativo regolamento da sottoporre al Consiglio comunale. Dopo il voto dell’Aula, quindi, Milano avrà un organo di garanzia, terzo rispetto agli istituti penitenziari, che si occuperà di vigilare sui diritti dei detenuti. Il Garante promuoverà le opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali delle persone private della libertà personale residenti, domiciliate o dimoranti nel territorio del Comune di Milano.

“Questa iniziativa bipartisan – dichiara il Presidente della Sottocommissione carceri Lamberto Bertolè – nasce dal bisogno di offrire una tutela a chi è sottoposto a misure di restrizione della libertà. Sul territorio della nostra città gravitano quattro importanti istituti di pena che ospitano una popolazione carceraria che, a motivo del numero molto forte, corre sempre il rischio di non ricevere le adeguate garanzie previste dalla legge: sarà compito del Garante sorvegliare affinché questo non accada”. 

Tra i compiti previsti dal regolamento c’è la promozione di iniziative e di momenti di sensibilizzazione pubblica sul tema dei diritti umani delle persone private della libertà personale e dell’umanizzazione della pena detentiva. Altro compito importante sarà la valutazione di segnalazioni che riguardino violazioni di diritti, garanzie e prerogative delle persone private della libertà personale: in questi casi il Garante potrà rivolgersi alle autorità competenti per avere informazioni o segnalare il mancato o inadeguato rispetto dei diritti. Da segnalare anche l’attività civica e culturale come la collaborazione con le Università, il mondo del volontariato, dell’associazionismo e del privato sociale milanese che opera in campo penale e penitenziario o che, a vario titolo, si occupa di persone private della libertà personale.

Il Garante sarà nominato dal Sindaco fra persone di indiscusso prestigio e di notoria fama nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani e nelle attività sociali, purché in possesso dei requisiti necessari per la nomina dei consiglieri comunali. Resterà in carica per 3 anni e il suo incarico sarà rinnovabile non più di una volta.

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