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salve a tutti,

vorrei innanzitutto capire se mi sto inserendo nel giusto contesto.

io vorrei sottolineare lo stato di degrado e la necessità di chiarezza sulle case del cosiddeto "borgo pirelli"

negli ultimi anni le case che si liberano vengono liberate e, tra 7 anni, scadranno i termini di utilizzo dell'area (data in concessione all'Aler dalla Pirella per 99 anni) per cui temiamo che la "non riassegnazione" sia il preludio alla volontà della pirelli di tornare in possesso di queste abitazioni in cattivo stato ma inserite in un contesto "prezioso" si tratta di villette bi e quadri familiari e di un piccolo condominio di tre piani che, una volta ristrutturate, potrebbero raggiungere quotazioni di tutto rispetto!

ma cosa raccontare a quegli inquilini che le abitano da tanti anni? c'è chi vi risiede da 70 anni e, di conseguenza, ha pagato 70 anni di affitto a.... alla pirelli o all'aler? perché anche questo è poco chiaro la riscossione dell'affitto è sempre avvenuta presso gli sportelli aler ma poi i soldi vengono girati alla pirelli?

la paura è tanta, più ancora del disagio (entra l'acqua dai tetti, non vi sono ascensori per i disabili, siamo invasi dai topi..).

ci ci può aiutare a far luce sulla questione? l'aler glissa, non vuole rispondere; le case sono sottoposte a vincolo artistico per cui non sarà neanche possibile riscattarle, la pirelli non dà accesso ai documenti che possono chiarire i reali rapporti tra loro e l'aler.

anche in questo caso gli interessi economici prevarranno su quelli socio-culturali?

sono a disposizione per qualsiasi informazione/intervento.... qualsiasi cosa.

barbara