Rispondi a:

Inviato da avatar Antonella Fachin il 27-03-2011 alle 13:29

Riporto qui di seguito il resoconto dell'incontro.

E’ NECESSARIO L’IMPEGNO DI TUTTI per una politica chiara e trasparente che operi in maniera chiara e senza secondi fini e non crei confusione di alcun genere:
i fatti sono deludenti:
- lo staff di Pisapia ha ridotto "lo spazio civico" reale, creando a tavolino una lista per i liberi professionisti (?!?) che ha voluto denominare come l'attuale lista comunale "Milano civica" con evidente -forse intenzionale?- confusione.
- Milly Moratti deve trovarsi quindi un nuovo nome e pensa di chiamare la "sua" lista (quindi non dei cittadini) "rete civica", creando confusione con questa rete civica!
Tutti si appropriano di tutto!!
Così come molte imprese inquinatrici si "lavano di verde" per apparire con la loro pubblicità ecologicamente compatibili (il cosiddetto "GREEN WASHING"), così anche certe forze politiche si riempiono la bocca e i simboli di un "civismo", di un senso "CIVICO" solo apparente, solo nel nome... ma il modo, il metodo non  parte da un presupposto di democrazia partecipata e di cittadinanza attiva... questo è CIVIC WASHING!!
Per quanto riguarda la prima ipotesi dell'appello per una cittadinanza attiva, la costituzione di una lista civica aperta, larga e unitaria, lo staff di Pisapia ci ha risposto "no, grazie" ... incredibile! Una lista cittadina per Pisapia deve valutare se “chiedere” di entrare in una coalizione di cui credeva di fare parte per portare al candidato sindaco Pisapia i voti dell’astensionismo attivo, dei cittadini impegnati in movimenti e comitati di quartiere non rappresentati dai programmi dei partiti e neppure dal programma generale della coalizione che rappresenta un minimo comune denomitarore del centro-sinistra, tenuto conto che il capolista del PD sarà Stefano Boeri, l'architetto di Ligresti e dell'EXPO 2015 che prevede l'urbanizzazione di un'are che non doveva esswre edificabile.. contribuendo così ad un ulteriore comnsumo di suolo.....

Chiediamo a tutti quelli che credono all’opportunità di fare ancora uno sforzo per costruirla, anche a chi l’ha già offerta, di riconfermare o segnalare IMMEDIATAMENTE la loro disponibilità,  specificando di che tipo e fornendo i propri recapiti telefonici e mail, attraverso l’e-mail

Vi aspettiamo

giovedì prossimo 31 marzo alle ore 21 presso l'ARCI Bellezza, via Bellezza 16/A.

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Facebook: Antonella Fachin
----------------------------------------------

 

 

Come d’accordo, pubblichiamo una sintesi del dibattito, che aveva come nodo fondamentale, visti i tempi strettissimi, la costruzione di un’eventuale lista civica.

 

LA NOSTRA LISTA CIVICA è un’ipotesi così descritta nell’appello che ha dato vita al nostro gruppo cittadino:


"...E’ necessario quindi costruire un ambito largo, unitario e aperto ma chiaramente connotato a

sostegno del candidato sindaco Pisapia che completi l’arco della rappresentanza politica e sociale della
coalizione e sia così utile per la vittoria elettorale..."

IL PERCORSO FATTO: la lista civica Uniti con Dario Fo più volte negli ultimi mesi aveva incontrato Milly Moratti, capogruppo di Milano civica – ex lista Ferrante – in consiglio comunale, per discutere dell’opportunità di unificare le due liste in una nuova, laica e inclusiva, in grado di offrire rappresentanza alle molteplici voci della società civile disponibili a sostenere la candidatura di Giuliano Pisapia ma al di fuori delle logiche e delle forme organizzate dei partiti.

 

Incontri senza esito, vista la assoluta determinazione di Milly a dar vita a una lista civica con il suo nome, Milly Bossi Moratti, condizione inaccettabile in quanto incompatibile con la rappresentazione stessa dell’idea di ‘cittadinanza’ che doveva caratterizzare la nuova lista.

 

Venerdì 18 marzo, in occasione dell’incontro dei partiti della coalizione per Pisapia con il suo staff, presenti in quanto liste civiche esistenti la Lista Fo e il gruppo consiliare Milano civica (Milly Moratti), Milly ribadisce la sua intenzione di lista con il suo nome, e Gianni Confalonieri, coordinatore dello staff, avverte che in base a regole datesi dalla coalizione esiste spazio al suo interno per UNA SOLA LISTA CIVICA. Si concorda di tentare ancora un accordo incontrandosi il lunedì successivo alla presenza di Confalonieri.

 

Lunedì 21 marzo, presenti 4 rappresentanti di “cittadini per Pisapia”, un esponente di Milano civica (assente Milly) e Confalonieri, i nostri rappresentanti offrono alla trattativa per il simbolo di una nuova lista la disponibilità per l’immagine dell’arancia (di Milly) e l’eventuale inserimento di Milly nella nuova lista in posizione di forte visibilità (capolista? da verificare con il gruppo…), nessuna offerta dall’altra parte, che invece propone di chiedere a Pisapia di pronunciarsi in prima persona sull’opportunità o meno di una lista civica connotata dal nome Milly Bossi Moratti.

 

Lo stesso giorno, lunedì, nella sede di Chiama Milano, incontro di candidati e simpatizzanti della lista Milly Moratti per definire il programma (era appena stato chiesto il parere di Pisapia sulla nuova lista, e ovviamente non c’era ancora risposta…)

Giovedì 24 marzo Confalonieri è intervenuto al nostro incontro per comunicare ufficialmente la risposta di Pisapia e del suo staff: viene accettata nella coalizione per Pisapia la lista civica “rete civica Milly Moratti” e con questo si escludono dalla coalizione altre eventuali liste civiche, sulla base di regole della coalizione che ne prevedono un numero massimo di due. Nessuna giustificazione della scelta, al di là delle regole, rispetto ai suoi contenuti, che negano con l’evidente personalizzazione la caratteristica principale di lista cittadina aperta e inclusiva.

 

Sono state segnalate da tutti i presenti le pesanti responsabilità che con questa decisione si assumono Pisapia e Milly Moratti: Pisapia e le forze della coalizione rifiutando nei fatti il sostegno potenziale di una lista che esprime una realtà cittadina, inclusa quella dell’astensionismo ‘attivo’, ben più ampia e variegata di quella di alcuni comitati territoriali e di associazioni a orientamento ambientalista; Milly Moratti contribuendo fortemente a determinare questo rifiuto con la sua difesa inderogabile di personalizzazione della lista, destinata anche solo per questo a rafforzare l’astensionismo di cui sopra, a danno di Pisapia.

 

Le riflessioni possibili sono molte, discussioni accese si sono avviate nell’incontro e dovranno essere riprese e approfondite, ci siamo lasciati indicando le tappe di un rapidissimo percorso – una settimana – sul quale tutti dobbiamo impegnarci per non renderlo inutile:

 

PERCORSO A BREVE TERMINE: resoconto sintetico dell’incontro di giovedì 24 da pubblicare sulle varie reti e mailing list coinvolte dall’appello; verifica delle forze REALI in campo per la costruzione di una lista; incontro successivo del gruppo e valutazione, se ci fossero le condizioni di fattibilità della lista, dell’eventualità di chiederne l’apparentamento nella coalizione, chiarendone l'ulteriore forte opportunità dopo l’accreditamento della lista Milly Moratti; valutazione collettiva dell'opportunità di una lista autonoma fuori dalla coalizione, a fronte di risposta negativa all’apparentamento o della decisione del gruppo di non chiederlo.

 

E’ NECESSARIO L’IMPEGNO DI TUTTI: all’oggi le disponibilità dichiarate sia alla candidatura sia alla promozione di una lista sono insufficienti: chiediamo a tutti quelli che credono all’opportunità di fare ancora uno sforzo per costruirla, anche a chi l’ha già offerta, di riconfermare o segnalare IMMEDIATAMENTE la loro disponibilità,  pecificando di che tipo e fornendo i propri recapiti telefonici e mail, attraverso il gruppo su facebook o l’e-mail parolaaicittadini@gmail.com

 

APPUNTAMENTO GIOVEDI’ 31 MARZO ORE 21 ARCI BELLEZZA, VIA BELLEZZA 16/A

 

I promotori di “Cittadini per Pisapia

 

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta