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Inviato da avatar Lorenzo Pozzati il 26-06-2012 alle 22:07

I cibi scaduti e malconservati trovati fanno parte del prezzo che quella povera gente che li acquista (ucraini, moldavi, romeni) sacrifica sull'altare della nostalgia per la propria terra e le cose che gliela ricordano.

Pisapia ha promesso che avrebbe convertito gli enormi spazi di fabbricati ed aree dismesse milanesi (per esempio i 2 km di sottoferrovia di via Sammartini/Ferrante Aporti) concedendoli in affitto a prezzi politici per utilizzazioni socialmente utili.

Questa (un mercato di prodotti dell'Est in Milano) può essere una delle maniere per tale tipo di utilizzazione.

In cambio anche del massimo rispetto per le norme igieniche ed alimentari (anche di trasporto, conservazione e distribuzione).

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_giugno_26/chiuso-mercato-storico-ucraini-cascina-gobba-201762160765.shtml

IL MERCATO A CASCINA GOBBA

Alimenti scaduti e «parrucchiere»
Chiuso il mercato abusivo ucraino

Ispezione nel grande mercato abusivo che da tempo era cresciuto nel posteggio scoperto del metrò

MILANO - Chiuso il mercato storico degli ucraini di Cascina Gobba. Sabato scorso, con un’operazione congiunta del dipartimento veterinario e prevenzione della Asl e carabinieri del Nas, con l’ausilio della Polizia locale e della Celere, è stata fatta un’ispezione nel grande mercato abusivo che da tempo era cresciuto nel posteggio scoperto del metrò. Sequestrata merce per 10 quintali.

Il mercato ucraino abusivo a Cascina Gobba

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Tra bancarelle disposte in modo ordinato, come un regolare mercato, anche bagni chimici di fortuna, e un’area attrezzata per il taglio dei capelli. Alimenti scaduti, esposti senza protezione, anche a terra su fogli di giornale, e accanto un’area con panchine e tavoli, piccolo ristorante di fortuna. Condizioni ambientali e igieniche insostenibili. Sequestrate montagne di scatolette e cibo scaduto, dolci e prodotti deteriorati sotto il sole cocente.

Paola D'Amico 26 giugno 2012 | 13:16

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