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Inviato da avatar Igor Daldosso il 18-07-2012 alle 16:06

Concordo con quanto ricordato dal collega Salerani. La delibera iniziale - quella per poter partecipare al concorso - era passata grazie al voto responsabile di qualche consigliere della LN che ha permesso di tenere il numero legale della seduta. (Se non ricordo male, erano assenti 6/7 su 25 consiglieri di maggioranza, contro i 13/14 su 16 dell'opposizione...)

Aggiungo una precisazione in merito alla scelta di suddivisione del premio. Si è inteso premiare TUTTE le scuole d'infanzia, primarie e medie PUBBLICHE della Zona 8 (proporzionalmente in base agli iscritti), ritenendo inopportuno destinare quote del premio anche alle scuole PRIVATE.

Ora, ognuno potrà avere il proprio pensiero in merito alle scuole pubbliche e private. Così come avere una percezione diversa in merito al fatto che, da qualche anno, si sia instaurata o meno una discriminazione a monte. E a favore di quali scuole.
(Il refrain dell'ultimo decennio e "tagli al pubblico - incentivi al privato"...)

A mio semplice modo di vedere, il discorso di partenza deve essere un altro.
Parto dal presupposto che la raccolta differenziata deve essere potenziata.
Il concorso era finalizzato ad incentivare ciò che già dovrebbe esser fatto.

Se però un cittadino non partecipa perché non gli "viene in tasca" nulla... e non approva neanche che il premio sia destinato ad aiutare maggiormente chi talvolta è costretto a portarsi la carta igienica da casa... allora temo siamo ben lontani dal poterci considerare una società civile.

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