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Gentile Ivana, purtroppo non è la prima lamentela che ricevo sui tempi di attesa per le carte d’identità elettroniche, ma esistono validi motivi per la distanza esistente tra la domanda e l'offerta che il Comune riesce a soddisfare, come qualcuno di voi ha  potuto giustamente constatare recuperando l'articolo di aprile su Repubblica. Entrando ancora più nello specifico, al momento l’assessorato ai servizi civici dispone di un numero esiguo di macchinari per la stampa delle carte di identità elettroniche: appena 4. Inoltre la procedura è piuttosto complessa poiché è un servizio gestito direttamente dal ministero degli interni, e per ogni carta è necessario collegarsi ogni volta al loro server centrale. Tutto questo come si può immaginare comporta tempi lunghi per il rilascio della carta stessa. Il 2010 era stato l’anno previsto per il passaggio dalle carte d’identità cartacee a quelle elettroniche, ma a seguito di un decreto legge la scadenza è stata posticipata di 5 anni, con conseguente rallentamento delle procedura data la mancanza di urgenza e di parziale disinteresse per l’operazione da parte dello stato. Tuttavia ho già fatto mettere nel bilancio di quest'anno l'acquisto di  6 nuove macchine per la stampa di questi documenti, quindi i tempi di attesa dovrebbero ridursi drasticamente.