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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 10-08-2012 alle 15:07

In questo periodo estivo mi prendo la responsabilità di scrivere parole molto dure, affrontando in modo drastico la questione dell'accoglienza Rom/Extracomunitari e immigrati in genere (fossero anche da Pavia).

Leggendo un po' il forum mi pare di capire che assieme a traffico e gestione rifiuti siano uno dei temi più sentiti dalla cittadinanza.

Quello che mi inquieta è la consapevolezza che il problema sarà risolto solo con l'estinzione delle suddette (ed ogni altra) etnie.

In altre parole il problema non sarà mai risolto.

La questione è spinosa perché si ha a che fare con persone, spesso in difficoltà, e quindi non si può agire come quando si governa un territorio attraverso regole generiche.

Ogni caso è a sé stante, particolare.

La soluzione, se mai ne esiste una, andrebbe studiata ed applicata in ambito internazionale.

Questo non avviene, non è mai avvenuto, per responsabilità che ricadono a catena su tutti gli enti man mano sempre più locali.

Dal comune dovrebbe venire una pressante richiesta alla regione, e poi via via al governo nazionale fino a quell'europa a metà in cui ci troviamo bene o male incastrati.

Per falso pudore non si considera mai il limite di ospitalità di una regione.

Sembra che esso possa essere infinito, e di conseguenza non si applica a nessun livello un serio controllo dei flussi migratori.

Se la soluzione non è realizzabile a livello locale, tutte le conseguenze negative del fenomeno ricadono invece sulle comunità locali che devono coesistere con questo fenomeno.

Per questo motivo lo stimolo e le proposte ai piani alti devono essere costantemente generate dal basso per poter sperare in qualche piccolo passo avanti.

Mi verrebbe quasi voglia di chiedere, se fosse possibile, di dedicare una sezione del forum a questo specifico problema, per conoscerlo meglio ed averne una più precisa percezione nella sua interezza piuttosto che vederlo frantumato in tante piccole discussioni.

Anche perché in prospettiva, se le condizioni economiche non migliorano, il problema dell'accoglienza potrebbe assumere un'importanza sempre più evidente nella nostra città.

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