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Spero che il sottoscritto progetto ,sostenuto dal comitato Darsena Pioniera, (un vero esercito, come si può vedere dall'elenco allegato) possa iniziare prima che sia l'oasi a finire.
DARSENA PIONIERA
UN PROGETTO PER UNA MILANO BELLA E SOSTENIBILE
22 luglio 2012 di darsena pioniera
All’inizio di luglio la Giunta Comunale ha approvato le modifiche al progetto vincitore del concorso per la riqualificazione della Darsena. I lavori inizieranno entro l’anno.
Noi di Darsena Pioniera lanciamo la proposta di preservare l’oasi botanica che si è sviluppata spontaneamente, creando un’isola dove insieme alla vegetazione si mantengano le comunità di uccelli che sono venuti a popolarla.
Basterebbe isolare una parte della spina verde, cosa che si può fare con un intervento relativamente semplice e poco costoso, per mantenere nella nuova Darsena un pezzo della natura spontanea che vi si è insediata in questi anni di abbandono. Si creerebbe così una macchia di verde che si specchierebbe nell’acqua quando la Darsena è allagata e che la renderebbe più bella e meno desolata nei periodici momenti di svuotamento.
Inoltre, le piante in eccesso potrebbero essere propagate facendo delle talee da mettere a dimora in altri giardini umidi della città. Stiamo pensando di farne un evento aperto alla cittadinanza, che potrebbe per esempio coinvolgere la scuole.
Noi di Darsena Pioniera lanciamo la proposta di preservare l’oasi botanica che si è sviluppata spontaneamente, creando un’isola dove insieme alla vegetazione si mantengano le comunità di uccelli che sono venuti a popolarla.
Basterebbe isolare una parte della spina verde, cosa che si può fare con un intervento relativamente semplice e poco costoso, per mantenere nella nuova Darsena un pezzo della natura spontanea che vi si è insediata in questi anni di abbandono. Si creerebbe così una macchia di verde che si specchierebbe nell’acqua quando la Darsena è allagata e che la renderebbe più bella e meno desolata nei periodici momenti di svuotamento.
Inoltre, le piante in eccesso potrebbero essere propagate facendo delle talee da mettere a dimora in altri giardini umidi della città. Stiamo pensando di farne un evento aperto alla cittadinanza, che potrebbe per esempio coinvolgere la scuole.
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