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Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/politica/11_aprile_12/lista-palmeri-190424108711.shtml

Il candidato sindaco del Nuovo Polo per Milano, ha presentato la sua lista

Palmeri: «al ballottaggio per vincere»

«L'alternativa alla Moratti siamo noi». Sara Giudice candidata, sfida Nicole Minetti a confronto in tv

MILANO - Un nuovo simbolo, con il richiamo alla bandiera italiana, a quella dell’Unione Europea e al simbolo di Milano. Manfredi Palmeri, candidato sindaco del Nuovo Polo per Milano, ha presentato la sua lista per «una città che ha assoluto bisogno di cambiamento». Testa di lista, Barbara Ciabò, Carlo Montalbetti e Sara Giudice. Seguono gli altri 45 candidati, che con Palmeri «hanno iniziato un nuovo lavoro per la città». Il candidato centrista ritiene la sua «una candidatura di coraggio», al contrario di quella del sindaco, Letizia Moratti. «Con che coraggio la Moratti si ricandida?», si è chiesto l’attuale presidente del consiglio comunale, convinto che il sindaco «stia spendendo milioni e milioni di euro perchè non ha i fatti che parlano per lei». Secondo Palmeri, però, Letizia Moratti «riesce a essere un corpo estraneo persino nelle sue fotografie, che sembrano dei fotomontaggi». Se lo sono, ha continuato, «non è giusto che si costruisca una realtà che non c’è», ma «se non sono dei fotomontaggi la cosa è ancora più preoccupante, perchè sembra che si sia aggiunta alle cose che ha intorno e questo mi fa capire che non conosce Milano». «L’unico modo che ha per fare il sindaco - insomma - è quello di imporre con forza economica la sua immagine».

AL BALLOTTAGGIO ANDREMO NOI - Palmeri non ci sta a fare il «terzo incomodo» tra il sindaco uscente e il candidato del centrosinistra: «Chi appoggeremmo in caso di ballottaggio tra Pisapia e Moratti? È un'ipotesi che non contempliamo affatto. Al ballottaggio andremo noi e vinceremo. L’alternativa alla Moratti non si chiama Pisapia, siamo noi i veri competitori perchè siamo più pericolosi». Forte del sondaggio realizzato dalla sua coalizione in un mercato milanese e che lo darebbe oltre il 50%, ha poi criticato il sindaco per la sua assenza sul territorio. «L’arroganza è un peccato - ha detto - bisogna sporcarsi le scarpe, quando uno vede la città soltanto dai finestrini oscurati dell’auto blu è difficile capirla». E a proposito di scarpe, il candidato centrista ha rivelato alla platea che di qui alla fine delle elezioni ha promesso di indossare sempre lo stesso paio, in forma scaramantica.

CONFRONTO TV - Infine, Palmeri ha rinnovato l’invito al sindaco per confrontarsi pubblicamente prima del voto. Un’idea rilanciata anche da Sara Giudice, la candidata al consiglio comunale passata dal Pdl al Nuovo Polo dopo la raccolta di firme da lei stessa promossa per chiedere le dimissioni di Nicole Minetti da consigliere regionale. «Oltre al confronto tra Moratti e Palmeri - ha detto Giudice - io chiedo anche un confronto tv tra me e Nicole Minetti».

Redazione online
12 aprile 2011