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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 04-09-2012 alle 18:41

La relazione è questa:

  1. patto di stabilità
  2. revisione della spesa

quindi analisi ABC della spesa divisa per:

  • investimenti
  • costi

proprosta di tagli/controlli sul budget di spesa (per gli investimenti potrebbero esserci anche degli aumenti)

  • individuazione dei punti critici/dei punti modificabili
  • insieme delle proposte di modifica

Poi, non citato

analisi delle proposte contro leggi, regolamenti, necessità, filosofie ed altro

  1. sintesi
  2. pianificazione dei tagli spesa
  3. pianificazione degli interventi di modifica per taglaire la spesa

 

Conclusione:

  1. niente chiacchiere,
  2. niente riunioni, seminari, ecc
  3. prima proposta ragionata e pesata minimamente
  4. poi discussione come si vuole sulle cose fattibili a breve, medio e lungo termine

Penso che il tempo delle chiacchiere sia finito: ogni comune deve conoscere bene

  1. come è fatta la propria spesa
  2. dove sta il grasso che cola
  3. dove sono i punti critici

L'esame deve essere alla portata anche dei vari gruppi politici che senza soverchi intermediari devono poter leggere i bilanci a livello europeo.

Sappiamo quanto stiamo spendendo e dove, indipendentemente dai capitoli di spesa ??

A me tutte le chiacchiere su Torino non interessano. Prima vediamo dove risparmiare poi eventualmente dove vendere: il buon padre di famiglia.

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