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Inviato da avatar Fabrizio Tellini il 19-09-2012 alle 19:17

Egr. Dott. Righini, Spett.le CSA,

è con grande rammarico che mi trovo costretto a dover rispondere a quanto da Voi affermato nel vostro intervento, all'interno del quale sono presenti inesattezze.

Durante la Commissione Cultura sono state sollevate perplessità solo in merito al retrocopertina del saggio e mai nessuno ha messo in dubbio la serietà del lavoro di ricerca svolto dagli autori.

Il non aver concesso il Patrocinio ad una pubblicazione su Francesco Petrarca, non significa, da parte del Consiglio di Zona, rinnegare il valore che la Cascina rappresenta.

Siamo anzi orgogliosi che il Comune di Milano ed il Politecnico possano a breve pubblicare i risultati dello studio, cui sono pervenuti dopo mesi di ricerche e raccolte di dati, sulla Cascina Linterno e sui i principali interventi da attuare su di essa.

Non ci è possibile contribuire economicamente a pubblicazioni di qualsiasi tipo, in quanto ciò ci è vietato dalla legge ed io, quale onesto amministratore della Città di Milano, rispetto la legge dello Stato e non procedo nemmeno a mettere in votazione qualcosa di illegittimo.

Mai nessuna "commissione esaminatrice" è intervenuta a valutare la Vs. opera (la cui bozza è sempre stata peraltro pubblica sul vostro sito web).

Durante l’iter è stato interpellato il Prof. Frasso, docente universitario specializzato in studi sul Petrarca, che è citato, a sua insaputa, nella pubblicazione, per avere un parere, non essendo noi chiamati ad essere esperti in Petrarca. Il Professore, una volta saputo dell’esistenza del saggio, si è espresso dicendo che è un lavoro degno di rispetto per le ricerche che sono state svolte ma che avrebbe preferito essere tolto dai ringraziamenti data la sua diversa posizione sul tema.

La scelta di negare il Patrocinio alla pubblicazione è supportata da precise argomentazioni:

- l'affermazione della presenza del Petrarca presso Cascina Linterno, sebbene sulla stessa non vi siano certezze; a vostro giudizio vi è infatti assenza di un documento "perfetto" sulla presenza del Petrarca a Milano. Personalmente, ritengo questa la motivazione meno rilevante sul giudizio, anche perché non sono un esperto della materia e ritengo che ciò rientri in una normale dibattito tra storici.

- in secondo luogo, sebbene le condizioni della Cascina siano tutt'altro che buone, come già ribadito, il Comune è parte attiva nel processo di rivitalizzazione della medesima e gli studi commissionati al Politecnico ne sono la dimostrazione. Non sarebbe stato coerente con la volontà politica di restaurare la Cascina il fatto di patrocinare un'opera che, a nostro modo di vedere, sembra sottolineare un disinteresse delle Istituzioni, in primis il Comune.

- infine, e questo per me è il motivo più rilevante, la proposizione di Petrarca quale testimonial dell'EXPO 2015 (ad iniziare dal titolo dell'opera). Pur essendo ciò una vostra proposta e non una affermazione (ci mancherebbe), la concessione del patrocinio avrebbe significato l'approvazione della proposta da parte del Comune. E direi che non è di nostra competenza decidere quale debba essere il testimonial dell'EXPO.

Resta inoltre il grande rammarico per la bassezza di un intervento, rivolto in commissione ad una nostra consigliera, alla quale è stato dato, se non mi sbaglio, della mondina, in spregio peraltro a tutti i contadini, che meritano il massimo rispetto e la massima considerazione.

Nonostante le posizioni divergenti e i toni fuori luogo di alcuni membri dell’associazione, si è cercato di trovare una mediazione proponendo eventuali modifiche alla pagina oggetto della discussione. A ridosso di un accordo, alcuni esponenti dell’opposizione hanno insistito per votare il testo integrale vanificando così il la mediazione che si stava raggiungendo con non poca fatica. A queste condizioni risultava dunque difficile concedere il Patrocinio.

Mi auguro che la Cittadinanza possa comprendere le ragioni che hanno portato al diniego del Patrocinio, il quale non ha voluto avere né un significato politico, né la volontà di rinnegare un gioiello quale la Cascina Linterno che anzi, proprio in un'ottica politica, vogliamo restituire restaurata alla Città di Milano, inserendola nel sistema del Parco delle Cave ed in quello più ampio dei Parchi di cintura di Milano

Fabrizio Tellini - Presidente del Consiglio di Zona 7

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