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Inviato da avatar Adalberto Massimo Mainardi il 23-09-2012 alle 19:48

La vicenda di cascina Linterno è, ormai da tempo, entrata in una fase che definire kafkiana è dire poco.

Stiamo vedendo dei pubblici amministratori che, senza avere un'adeguata preparazione, si accaniscono con veemenza e livore inauditi non solo contro un'associazione locale (che per altro ha svolto e sta svolgendo un lavoro di grande valore), ma addirittura contestano le Autorità Culturali dello Stato, pretendendo di smentire non solo gli autorevoli studiosi che per queste hanno lavorato, ma anche la stessa Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici.

E' bene ricordare, per fare chiarezza, che proprio quest'ultima ha redatto una relazione storico-artistica, a conclusione di uno studio, che sta alla base del Decreto che ha fatto di cascina Linterno un monumento nazionale.

La motivazione del Decreto di cui sopra è il legame di Francesco Petrarca con cascina Linterno.

Si dovrebbe tenere conto, se non altro per riconoscenza, che solo la presenza di Petrarca a Linterno ha permesso di salvare la struttura dalla demolizione e dalla speculazione edilizia.

Ora, mi pare di capire, il Presidente del Consiglio di Zona 7, assieme alla Presidente della Commissione Cultura della stessa Circoscrizione, stanno affermando che gli studiosi che hanno lavorato per la Soprintendenza, in combutta con il Soprintendente, hanno dichiarato il falso.

Tale ardita affermazione è stata fatta davanti a numerosi testimoni e ribadita in diverse dichiarazioni verbali e, soprattutto, scritte.

Mi domando come reagiranno gli interessati quando verranno informati di tali asserzioni.

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