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Buongiorno, personalmente sostengo l'esatto contrario di quanto da Lei affermato, poiché a mio parere la modifica dello statuto comunale è un atto dovuto, nei confronti di tutti gli stranieri regolari residenti in questa città che come me e Lei, lavorano e pagano le tasse, comprese quelle locali. Ad ogni modo non vado oltre poiché data la Sua risposta, o meglio il tono ed il contenuto della Sua risposta del 27.09 .2012 delle ore 2.33 in questa stessa discussione che qui riporto testualmente: "Ma cosa c'entra essere multietcnica con il voler cambiare la cultura e la storia italiana: chi viene in Italia si deve adattare, altrimenti ritorna al proprio paese.  Vogliamo l'ora di religione nel nordafrica !!" che ovviamente non condivido sopratutto per il tono, evito di volermi confrontare con Lei.

Cordialmente

Domenico Cilione