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Allora se il problema è questo, posso rispondere dicendo che la pista ciclabile di via Crespi, non è equivalente a quella di Pellegrino Rossi perché, intanto non è proprio parallela, ma più si va verso nord e più le due strade divergono, e in secondo luogo ritengo che la pista ciclabile di via Crespi sia meno utile della futura pista di Pellegrino Rossi, si può notare infatti che su via Enrico Fermi sono pochi i luoghi di interesse che un ciclista potrebbe voler raggiungere, cosa esattamente opposta per via Pellegrino Rossi che è piena di negozzi, ha la palestra della Virgin (e vorse anche qualcun'altra che non conosco), il parco di Villa Litta con la biblioteca, e molte abitazioni ed uffici.

Concludo dicendo che è vero che la parte iniziale di via Pellegrino Rossi è più stretta, ma questa si allarga subito; come sempre ci torna in aiuto Google Street View che ci mostra che la pista ciclabile, ora purtroppo prolungabile solo fino a via Conte Verdi, era prolungabile almeno fino a via Monte San Genesio, cioè a 300 metri di distanza da Maciacchini, sinceramente avrei preferito percorrere 300 metri sulla strada per trovarmi in una pista ciclabile che mi porta diretto al punto di arrivo piuttosto che fare il giro dell'oca pur di stare lontano dalle automobili.