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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 01-10-2012 alle 22:05

Dall'Ufficio Stampa della Presidenza della Provincia di Milano:

Podestà, Province: «Nessun palazzo lussuoso ma drastico taglio dei costi»

Milano, 1°ottobre 2012 - La Provincia di Milano, in merito ad alcune informazioni inesatte pubblicate, oggi, dal quotidiano «la Repubblica», e riprese da altri organi di stampa, precisa che il progetto di sede unica ipotizzato nell’ambito di razionalizzazione delle sedi provinciali e dell’eliminazione delle affittanze, è al momento congelato. Nessun lussuoso palazzo è in progetto né tantomeno svetteranno torri costruite a spese dei cittadini. Il progetto, inoltre, prevedeva un eventuale nuovo edificio esclusivamente se finanziato dalla vendita di attuali proprietà. Risulta, quindi, del tutto priva di fondamento la notizia che impegna l’Amministrazione a costruire «una nuova lussuosa sede» al costo di 43 milioni di euro.
«Dispiace, soprattutto, vedere la strumentalità dell’aggettivo lussuoso quando non si è neppure dato il via al progetto esecutivo dell’ipotetica sede – ha dichiarato il presidente Guido Podestà -. Peraltro, unificare 11 sedi di lavoro (parte in proprietà parte in affitto) va nella direzione di razionalizzazione e ricerca di efficienza per il lavoro svolta a favore dei cittadini».
È, invece, importante sottolineare che, la Provincia di Milano, ha garantito un piano di risanamento dei conti, avviato sin dal 2009, piano che ha portato a un eccezionale contenimento delle spese di gestione con tagli e risparmi significativi sui costi fissi: telefonia, auto, energia, riscaldamento, rimborsi spese.
Dal 2009 a oggi (anno di insediamento del presidente Podestà) le spese telefoniche sono calate del 69%. E addirittura del 77,78% per la telefonia mobile, passando da 854.000 a 190.000.
Ulteriore taglio netto ha riguardato delle linee telefoniche ad uso internazionale, non necessarie per l’attività della Provincia. Erano 50 nel 2009, ne è rimasta attiva una soltanto per eventuali emergenze (familiari di cittadini in difficoltà all’estero che hanno bisogno di mettersi in contatto fra di loro).
Gli interventi di risparmio sul parco auto hanno portato a una drastica riduzione, oltre la metà delle unità. Da 174 veicoli di proprietà in servizio nel luglio 2009 agli 80 di oggi, di cui 66 utilizzati per servizi manutenzione strade, servizi legati al controllo del territorio, e per il Cam (Centro assistenza minori).
Sul fronte dei rimborsi spese si è intervenuti su quello che è stato definito un vero e proprio spreco, ovverosia, i rimborsi chilometrici per l’utilizzo di auto privata da parte dei singoli dipendenti. Nel 2009 vennero rimborsati 1.007.261 chilometri per un totale di 247.987 euro. Ai 20.357 chilometri del 2011 per un totale di spesa 6.149 euro pari a una riduzione di oltre il 97%.
Infine, anche il consumo di energia elettrica è stato fortemente contenuto con una diminuzione media dei consumi pari al 6,57%.
Questa ottimizzazione dei costi e questi importanti risparmi hanno meritato il riconoscimento del Formez» che ha citato la Provincia di Milano quale esempio di amministrazione virtuosa.

Ufficio Stampa Presidenza
tel. 02 7740 6655
ufficiostampa@provincia.milano.it

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