Rispondi a:

Inviato da avatar Oliverio Gentile il 02-10-2012 alle 12:45

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Agenda digitale

Il Comune lancia il portale Open Data

http://dati.comune.milano.it. A questo indirizzo è possibile scaricare gruppi di dati, numerici o geografici su Milano, messi a disposizione e liberamente fruibili da tutti: anche senza l'utilizzo di software proprietari

Milano, 2 ottobre 2012 - Dopo l’avvio del progetto wifi, che al momento vede oltre 500 hotspot accesi in 250 luoghi della città per facilitare l’accesso alla rete, l’agenda digitale del Comune di Milano si arricchisce oggi di un altro importante tassello: è infatti online da stamani http://dati.comune.milano.it, il portale Open Data sviluppato internamente dai tecnici delle direzioni Servizi Informativi e Statistica del Comune.

Gli Open Data sono gruppi (set) di dati, numerici o geografici, messi a disposizione e liberamente fruibili da tutti. Dati anagrafici e elettorali, sugli esercizi commerciali e le piste ciclabili, sulle piscine e i musei, sui parcheggi d’interscambio e le aree pedonali: sono solo alcuni esempi delle decine di set di dati che verranno progressivamente “liberati” dal Comune sul nuovo portale. Tutti saranno leggibili e interpretabili anche senza l’utilizzo di software proprietari.

Già oggi il portale ospita i primi 45 set di dati. Tra questi - oltre a quelli già citati – i dataset su scuole, postazioni del bike sharing, mobilità e Area C, hotspot wifi, centri sportivi, aree giochi, orti comunali e didattici, aree per cani e strutture ricettive. Da ottobre sono previsti rilasci con cadenza mensile. L’obiettivo è superare la soglia dei 100 gruppi di dati entro il prossimo dicembre.

Parallelamente, l’Amministrazione ha già aperto un profilo Twitter dedicato (http://twitter.com/opendatamilano), come primo luogo e momento di dialogo con gli utenti al fine di migliorare costantemente l’offerta di open data.

“Con il portale Open Data – ha dichiarato Cristina Tajani, assessore allo Sviluppo economico che ha recentemente ricevuto dal Sindaco la delega alla Statistica - rendiamo più trasparente l’azione dell’Amministrazione, ampliamo la conoscenza della città per migliorare la nostra vita quotidiana e offriamo a  ricercatori e commentatori strumenti per valutare l’azione della Pubblica amministrazione. Non solo, favoriamo concretamente la conoscenza del territorio a chi vuole creare opportunità d’impresa o, anche e più semplicemente, applicazioni informatiche, come apps, utili ai cittadini.

Si tratta di un’opportunità importante, come dimostrato in  altre realtà europee, un concreto volano di sviluppo economico e occupazionale. Nei prossimi giorni apriremo anche una fase di ricerca di partnership tecniche e finanziarie, come ulteriore spinta per favorire le ricadute positive sul territorio”.

A tal proposito un recente studio della Commissione europea (http://ec.europa.eu/information_society/policy/psi/docs/pdfs/opendata2012/open_data_communication/en.pdf) ha stimato in 40 miliardi di euro l’anno nei 27 paesi dell’Unione i vantaggi economici derivanti dalla “liberazione” massiccia di dati provenienti da enti pubblici. In Spagna, invece, un report di una commissione governativa (http://www.ontsi.red.es/ontsi/en/estudios-informes/characterization-study-infomediary-sector-june-2011)

definisce tra i 550 e i 650 milioni di euro  il volume di affari associato al rilascio di dati da parte del governo nazionale e in circa 5mila i posti di lavoro associati al riutilizzo di dati.

"Voglio infine sottolineare – ha aggiunto l’assessore – che questo progetto è stato realizzato all’interno del Comune, valorizzando le competenze presenti nell’Amministrazione e utilizzando le norme che prevedono il riuso dei sistemi informatici tra soggetti pubblici".



Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Economia

Innovazione tecnologica. Bando da oltre 4 milioni per le imprese

Il contributo erogabile è a fondo perduto e copre il 50% delle spese dell’investimento fino a un massimo di 30.000 euro

Milano, 2 ottobre 2012 - Apre oggi il nuovo bando di sostegno all’innovazione tecnologica, con oltre 4 milioni di euro da assegnare alle imprese. Il Comune di Milano, insieme alla Regione e al Sistema Camerale Lombardo, dà il via a una nuova iniziativa per le micro, piccole e medie imprese, con due obiettivi: sostenere la domanda di servizi e prodotti delle tecnologie per la produttività, l'informazione e la comunicazione, fondamentali per incrementare la competitività aziendale, migliorandone l'efficienza in termini di organizzazione interna, comunicazione, gestione dei costi e del trattamento delle informazioni; stimolare la crescita qualitativa del settore dell'informazione e comunicazione sostenendo la realizzazione di progetti di ricerca, sperimentazioni o investimenti in nuove tecnologie.

“ È un bando molto completo - ha dichiarato l’assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca Cristina Tajani - perché si è voluto pensare sia alla diffusione delle tecnologie delle informazioni (ICT) presso le imprese più piccole, le cosiddette micro imprese che hanno necessità anche semplici di gestione delle forniture o della contabilità, sia alle esigenze delle imprese di media dimensione che diventano certamente sempre più complesse, sino a stimolare la creazione di nuove tecnologie digitali da parte degli esperti informatici. Gli ambiti dove si promuove la creazione di nuove soluzioni prevedono settori importanti, quali la mobilità, l’energia, l’ambiente, l’inclusione attraverso la riduzione del digital divide, l’educazione a distanza e altre iniziative”.

Il contributo erogabile è a fondo perduto e copre il 50% delle spese dell’investimento fino a un massimo di 30.000 euro.

Le domande potranno essere presentate in forma telematica, accedendo al portale http://servizionline.mi.camcom.it, gestito dalla Camera di Commercio di Milano, a partire dalle ore 12 di oggi fino alle ore 12 del 31 ottobre 2012.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta