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Palestina libera
Grande indignazione pare abbiano suscitato le "decine" (pensa te che disastro) di scritte vergate sui muri e sul manto stradale durante la manifestazione di giovedì sera in solidarietà con la popolazione palestinese per le centinaia di morti (uomini, donne, bambini) massacrati dai bombardamenti israeliani sulla striscia di Gaza.
Indignazione di nostri concittadini per tale massacro? No, indignazione di nostri concittadini per i muri e le strade sporcate.
Una città come Milano, futura metropoli, 8 miliardi e mezzo di euro (17 mila miliardi di lire) di entrate annuali, una parte della quale si perde (anzichè cogliere l'occasione per una ulteriore riflessione sul dramma storico rappresentato dal conflitto israeliano-palestinese, pure tenuto conto dell'Olocausto, la tragedia delle tragedie vissuta dal popolo ebraico ai tempi del nazifascismo) in quei quattro soldi che potrà costare la rimozione di quelle decine di scritte dai muri e dalle strade?
Una futura metropoli con qualcosa dentro di molto piccolo, direi.
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