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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 30-11-2012 alle 18:30

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Demanio

Galleria Vittorio Emanuele
Monitoraggio su tutto il complesso

Proseguono le indagini che, a partire dai portici, si estenderanno a tutto il complesso. Già stanziati 1 milione e mezzo di euro per interventi

Milano, 30 novembre 2012 – Al via le ispezioni su tutta la Galleria Vittorio Emanuele.

Dopo le prime verifiche effettuate sui fregi, i capitelli e gli elementi decorativi dell’arco frontale di ingresso, lunedì proseguiranno le indagini che, a partire dai portici, si estenderanno a tutto il complesso. L’obiettivo dell’Amministrazione è ampliare l’intervento anche alle parti di proprietà privata.

Terminate le indagini, verrà predisposto e sottoposto alla Soprintendenza il progetto di restauro e consolidamento. E l’Amministrazione comunale, che ha già stanziato 1 milione e mezzo di euro per interventi sulla Galleria, si impegnerà per la ricerca di ulteriori fondi necessari a realizzare gli interventi.

Sono queste le novità emerse dal tavolo tecnico che si è svolto oggi tra l’assessore ai Lavori pubblici, Casa e Demanio Lucia Castellano, i tecnici del Comune e il Soprintendente Alberto Artioli.

“Vogliamo tutelare questo bene monumentale – spiega l’assessore Lucia Castellano – e per farlo avvieremo una campagna di verifiche su tutta la Galleria. Intervento mai fatto in tempi recenti. Al termine delle indagini, avremo quindi per la prima volta una mappatura completa degli interventi necessari e potremo predisporre il progetto per il restauro. Abbiamo esposto il nostro piano alla Soprintendenza che ha condiviso la scelta dell’Amministrazione e seguirà tutte le fasi”.

Le verifiche sul complesso saranno effettuate grazie alla presenza di restauratori specializzati e mirate ad individuare situazioni di degrado e ammaloramento degli elementi decorativi. Al termine delle indagini, sarà possibile predisporre il progetto di restauro e consolidamento, che verrà poi sottoposto all’approvazione della Soprintendenza.

“È necessario estendere le indagini – aggiunge l’assessore Castellano – anche alle parti di proprietà privata. Dopo l’episodio di un mese fa, che ha visto cedere una piccola porzione di soffitto dei portici verso via Dogana, non possiamo escludere altre situazioni di degrado. A questo punto è necessario avere un quadro completo e ben definito, in modo tale che il Comune, ma anche i privati intervengano. Da parte dell’Amministrazione ci sarà l’impegno a reperire i fondi necessari, fermo restando che un primo stanziamento, 1 milione e mezzo di euro, è già inserito nelle priorità del 2012 ed è quindi immediatamente disponibile”.

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