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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

PARCHEGGI. DICIOTTO AREE RESTITUITE ALLA CITTÀ
Castellano: “Largo Gavirate ‘liberato’ dopo 7 anni di cantiere ‘fantasma’ ”

Due delibere varate dalla Giunta. Nel 2012 oltre 2mila nuovi posti auto nei parcheggi. Oltre 16mila a disposizione dei cittadini in 3 ambiti di sosta

Milano, 21 dicembre 2012 – Priorità ai parcheggi in periferia e a quelli di interscambio con le fermate della metropolitana. Stop ai progetti virtuali dall’impatto insostenibile per i quartieri e ai cantieri ‘fantasma’ che per anni hanno deturpato le piazze cittadine.

Questi gli obiettivi dell’Amministrazione in materia di parcheggi, per cercare di mettere ordine nella pesantissima eredità ricevuta: un Piano urbano da 240 parcheggi, risalente ai primi anni 2000, con ben 114 progetti in sospeso. Oggi sono 80 quelli con iter in corso, mentre sono aumentate le strutture funzionanti, avendo reso disponibili nel corso del 2012 ben 2.128 nuovi posti auto nei parcheggi inaugurati. A questi si aggiungono i 3 nuovi ambiti di sosta regolamentata attivati nell’anno, per un totale di circa 16.500 posti a disposizione dei cittadini.

“In questa direzione – ha annunciato l’assessore alla Casa, Demanio e Lavori pubblici Lucia Castellano – va l’approvazione da parte della Giunta di due nuove importanti delibere che consentiranno all’Amministrazione comunale di chiudere contenziosi aperti e ai cittadini di rientrare in possesso di aree inserite nel Piano Urbano Parcheggi: 18, in particolare, le località originariamente destinate a parcheggi interrati, bloccate da anni con cantieri mai partiti o mai terminati”.  

La prima delibera riguarda un accordo transattivo con un concessionario aggiudicatario di diversi progetti (Ics Grandi Lavori S.p.A. e Expo Borgogna Parking S.r.L.) e prevede: la rinuncia alla realizzazione di parcheggi in 10 aree (Ardissone, Arganini, Esterle, Martesana Nord, Ravenna, Rucellai, Vulci, Morandi/Cavour, Gavirate); la chiusura dei contenziosi aperti contro il Comune, per un totale complessivo di circa 70 milioni di euro di danni che erano stati richiesti; la nuova progettazione del parcheggio di Borgogna in San Babila (aggiudicato nel 2004 e mai partito) che prevede ora un minore ingombro superficiale e tempistiche stringenti per ridurre al minimo l’impatto sul territorio (i lavori verranno eseguiti in contemporanea al cantiere di M4 oppure dopo Expo 2015).
A seguito dello stop sui progetti, il Comune ha chiesto e ottenuto la restituzione ai cittadini degli acconti versati in questi anni, per un totale di oltre 1 milione di euro. Via libera anche ai rogiti non ancora effettuati per il parcheggio di Sammartini/Lunigiana al prezzo finale stabilito dal perito e approvato dal Comune.

“Si tratta di un traguardo importante – commenta l’assessore Castellano – che consente di fare ordine dopo anni di disinteresse totale da parte delle precedenti Amministrazioni. Un caso emblematico è quello di Largo Gavirate, cantierizzato nel 2005 e da 7 anni bloccato: questo spazio era una ‘terra di nessuno’ con disagio del quartiere e soprattutto delle vicine scuole. Una situazione inaccettabile. Ora quest’area cittadina, così come le altre, ritornano al Comune libere da ogni vincolo, consentendo alla Giunta e al Consiglio comunale di decidere cosa farne. Una cosa è certa: Largo Gavirate sarà restituito alla città riqualificato e fruibile”.  

Il concessionario si è infatti impegnato a restituire l’area libera dal cantiere entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo per cui, subito dopo, verrà predisposto il progetto per la sistemazione.

La seconda delibera prevede lo stralcio di 8 progetti dal Piano Urbano dei Parcheggi: Cipro, Colonnetta, Fornari, Martinelli/Lodovico il Moro, Paolo Ferrari, Saffi est, Saffi ovest, Venosa. Tutti progetti che avevano una localizzazione inadeguata e quindi un impatto ambientale molto critico.

“Si tratta della seconda delibera di stralcio – ricorda Castellano –. Ad aprile il Consiglio comunale aveva approvato la cancellazione definitiva dei primi 6 progetti: Zecca Vecchia, Fontana e Santa Maria Valle per cui la Soprintendenza aveva espresso parere negativo e tre progetti in via Washington, su cui gravavano valutazioni contrarie in termini di impatto sul traffico veicolare. Quel provvedimento, ha consentito di riqualificare via Santa Maria Valle con nuovi alberi, una nuova pavimentazione e sosta regolamentata per auto e moto”.  
Ad oggi sono 42 i progetti revocati dal Piano Urbano Parcheggi: tra questi, molti sono stati cancellati a seguito delle gravi inadempienze dei concessionari, assai contestati oppure erano progetti ‘virtuali’, rimasti sulla carta. Parallelamente, nell’ultimo anno, questa Amministrazione ha deliberato la costruzione di 4 nuove strutture, di cui due residenziali (Celio e Aporti-Varanini) e due di interscambio con le linee metropolitane (Comasina e Abbiategrasso), e inaugurato 5 nuovi parcheggi attesi da anni (Correggio Ovest, XXV Aprile, Moscova-Fatebenesorelle, Ampere-Compagni e Avezzana-Boncompagni) per un totale di 2.128 posti auto.  
A questi si aggiungono i 3 nuovi ambiti di sosta regolamentata attivati nel 2012, per un totale di circa 16.500 posti auto.

In allegato una scheda sui parcheggi.