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Inviato da avatar Paola Bocci il 28-01-2013 alle 23:25

Questa sera in Consiglio Comunale abbiamo votato e approvato un Ordine del Giorno che avevo depositato molti mesi fa, che impegna il Consiglio Comunale ad attribuire ai bambini nati a Milano da genitori stranieri, il riconoscimento di cittadinanza italiana simbolica. Con una cerimonia pubblica, e tutti gli anni fino a che il Parlamento non approverà una legge sulla cittadinanza che comprenda lo IUS soli.
Anche se questo ordine del giorno non cambia lo status giuridico, afferma con forza la volontà di vedere i bambini e i ragazzi come tutti uguali, riconoscendoli come risorsa preziosa e insostituibile della Milano di adesso e di quella che verrà. C'è urgenza di cambiare una legge anacronistica, non solo per i numeri che a Milano sono particolarmente significativi (ogni giorno nascono tra i 10 e i 30 bambini di origine straniera, abbiamo quasi 50.000 i minori residenti di cui 28.600 circa dalla nascita), ma perché questi bambini si sentono italiani, frequentano o hanno frequentato le nostre scuole, conoscono bene la nostra lingua e sentono come loro questa città.
Abbiamo voluto dare un segnale a chi andrà a governare il Paese, perché si impegni da subito per cambiare la legislazione vigente in materia, una legislazione molto restrittiva e non più rispondente ai mutamenti culturali della società. Il PD ha tra le sue priorità questa urgenza emersa dalla società civile con forza e chiarezza, e sollecitare il Parlamento perché un milione di ragazzi e ragazze, bambini e bambine che sono in tutto italiani se non per le origini, non possono più aspettare e la politica non può più essere così in ritardo su ciò che le accade intorno.

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