Rispondi
Rispondi a:
le industrie si delocalizzano, quindi vanno all'estero, quindi diminuiscono i posti di lavoro in Italia.
Il mondo del lavoro in Italia è povero e molto rigido.
La tutela sul lavoro viene data al pubblico impiego, che assorbe metà del Pil, e alle grosse società sindacalizzate e nessuna o poco tutela esiste per le altre ed in genere le PMI e l'artigianato.
L'italia è in crisi, il lavoro diminuisce.
Tu vuoi incrementare l'immigrazione??
se prima c'erano 100 posti
20 posti di lavoro sono andati in romania o altri paesi
10 posti di lavoro li porta via la crisi
abbiamo 200 italiani disoccupati e tu vuoi
fare entrare 50 stranieri ??
cambia pure i numeri, ma la matematica rimane una scienza esatta.
Io direi che adesso incominciamo a chiudere le frontiere e a riamandare indietro gli stranieri senza lavoro.
Non solo, dobbiamo annullare tutte quelle leggi italianicide che:
danno priorità ai rom nelle case popolari
danno priorità agli immigrati nelle case popolari
danno al pensione minima ai parenti degli immigrati che non abbiano vissuto in italia.
paghino l'arbergo e/o 46 euro al giorno agli immigrati a vario titolo in italia senza dimora e senza lavoro o comunque per motivi politici.
L'Italia va data agli italiani, gli stranieri hanno i loro stati e ci restino.
Quando avremo bisogno ne chiameremo altri, ora basta.
Sulla filovia 90 e 91 non ci sono più italiani: come mai ??
Accedi
Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati