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Perfettamente d'accordo sig. Sardini!
Io rincarerei la dose.  Non solo  non ci sono validi motivi ambientali e di salute per i blocchi.  Ma se anche ci fossero, ciò non giustificherebbe questa logica liberticida.

E' ora di uscire da questa mentalità perversa che sta bloccando tutto e ci sta rendendo schiavi. Mascherata da "saggezza" e "responsabilità", mentre è solo ideologia.

Dobbiamo sempre considerare che qualsiasi cosa porta a dei rischi alla salute e delle morti. Anche andare in bicicletta. Anche coltivare le patate (il contadino che viene schiacciato dal trattore - è appena successo).  O anche l'agricoltura biologica (appena morte un bel po' di persone per una intossicazione proveniente da impianti biologici).  Pensate poi  a quante persone muoiono per incidenti ai treni o alle metropolitane.  E pensate anche all'inquinamento prodotto dai pannelli solari. O dalle "pulite" centrali idroelettriche.  O dai produttori di computer che permettono al sito "partecipaMi" di funzionare.

Quindi se dobbiamo adottare il principio del "prima la salute", dovremmo bloccare tutto.  E infatti stiamo bloccando tutto e distruggendo la nostra economia.

Del resto anche le soglie di PM10 si possono abbassare. Quand'anche ci fossimo svenati e fossimo diventati tutti "ecologici",  domani potrebbe arrivare qualcuno che dice (a ragione) "ma anche la percentuale minima produce danni e morti" . E magari dovremo tagliare anche gli alberi (che producono anch'essi polveri sottili, come è stato dimostrato).

Quindi la logica corretta non può essere quella "nazista" del "blocco tutto ciò che è un rischio alla salute", ma "cerco di diminuire l'inquinamento col miglioramento della tecnologia senza imporre blocchi e divieti drastici".

Infatti oggi rispetto agli inizi dell'era industriale, l'inquinamento si è ridotto tantissimo, solo per la naturale evoluzione delle tecnologie. Se ci fossero stati gli ecologisti anche allora a bloccare tutto, oggi non avremmo avuto nemmeno l'evoluzione tecnologica che ha portato il disinquinamento. Probabilmente non avremmo nemmeno l'aspirina.

L'avrebbero bloccata sul nascere per via dell'inquinamento prodotta dalla fabbrica chimica.