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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 06-05-2011 alle 15:10

Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/politica/speciali/2011/elezioni-amministrative/notizie/6-maggio-comizio-inviti-berlusconi-pisapia-190580733874.shtml

campagna elettorale

Comizio a inviti per Berlusconi
Il premier: Pisapia? È simpatico

Sabato l'incontro al Palasharp: il partito vuole 8 mila persone garantite. La Russa: una festa aperta a tutti

MILANO - Un comizio a inviti. Sabato arriva il premier Silvio Berlusconi a tirare la volata a Letizia Moratti e il Pdl non intende correre rischi. Il partito vuole avere la garanzia di portare al Palasharp almeno ottomila persone, ma l'occasione offrirà indirettamente anche l'opportunità di «pesare» l'impegno e la forza elettorale di consiglieri e dei parlamentari eletti in Lombardia. A fine giornata gli inviti dove c'è scritto «invito da» e «ti aspetta con i tuoi amici» non lasceranno alibi: da una parte i buoni, dall'altra i cattivi. Di qui quelli capaci di scaldare gli animi e mobilitare tot persone in favore del capo, di là gli altri un po' meno diligenti. Ma c'è anche Silvio Berlusconi. È sicuro della vittoria della Moratti al primo turno. Aggiunge però un paio di commenti sugli avversari della Moratti.

Pisapia? «Sono stato allievo di suo padre all'università e ho dato un esame con lui, quindi ho una simpatia dovuta a questo passato personale nei suoi confronti; ma devo dire che si è messo con una squadra veramente difficile da approvare». Palmeri? Non conosco bene quale sia il suo programma. So che si è presentato come candidato del Pdl nelle passate elezioni regionali e che ha preso pochissimi voti, e quindi credo che sia uscito dal Pdl perché non trovava spazio, credo che abbia avuto discussioni con alcuni azzurri». Replica Palmeri: «Spazio nel Pdl? Berlusconi sa bene che mi era stato offerto, ma io ho rifiutato».

Torniamo al Palasharp. Il coordinatore regionale, Mario Mantovani, ha lanciato l'idea in una riunione organizzativa e subito si è scatenato un putiferio. Tra i più critici il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Daniela Santanchè, che avrebbe messo in guardia: «Altro che manifestazione libera e spontanea, se questa cosa si viene a sapere ci accusano di aver portato le truppe cammellate». Ed ecco la mediazione: l'ingresso sarà libero e pubblicizzato su alcuni quotidiani, ma intanto gli inviti rimangono. E non verranno certo cestinati. Il ministro Ignazio La Russa la spiega così: «L'ingresso sarà assolutamente libero - assicura - Abbiamo dato anche gli inviti, alcuni dei quali ad personam, come si fa sempre in questi casi. Ma chiunque arrivi avrà l'invito alla porta».

La Russa, coordinatore nazionale del partito, è appena uscito da una riunione politica a casa Moratti con lo stato maggiore del Pdl lombardo. Sul tavolo gli ultimi sondaggi: «Vinciamo al primo turno - dice il ministro - Io però i voti li conto dopo i sondaggi, sia che siano buoni come in questo caso sia che siano cattivi». Nel frattempo è tutto un fiorire di incontri, cene elettorali, iniziative. Berlusconi scriverà una lettera ai giovani che votano alle amministrative per la prima volta. «Tutti i candidati scrivono lettere, può farlo anche il presidente del Consiglio», taglia corto il ministro della Difesa. E si sta pensando, per la chiusura della campagna elettorale di Letizia Moratti, la sera di venerdì 13, a un momento di coinvolgimento dei giovani in una piazza di periferia animata da band emergenti. «Non come fa il centrosinistra - incalza La Russa riferendosi al concerto di Vecchioni in piazza Duomo per Giuliano Pisapia - che punta su un vecchio artista di cui non posso parlare troppo male solo perché è interista».

Rossella Verga
06 maggio 2011

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