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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 21-03-2013 alle 17:40

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

MAFIA, GIORNATA DELLA MEMORIA. A MILANO 130 BENI GIÀ CONFISCATI ALLA CRIMINALITÀ E ASSEGNATI AL COMUNE
Cappelli e Majorino: “La memoria educa alla legalità”

Milano, 21 marzo 2013 – Il Comune di Milano ha aderito alla Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie con una serie di iniziative di sensibilizzazione che hanno coinvolto gli alunni delle scuole, i consiglieri comunali e provinciali, l’intera città.  

“La memoria educa. Educa alla legalità, al rifiuto della criminalità, della violenza e del silenzio che spesso permette ai soprusi e all’illegalità di insinuarsi nella società, a tutti i livelli. In tema di scuola, pensiamo solo al bullismo che, tra i giovani, è un primo preoccupante sintomo di prepotenza e ingiustizia e che per questo va combattuto. Dobbiamo educarci alla legalità tutti i giorni. E dobbiamo farlo tutti. Non solo i ragazzi, cui spesso ci rivogliamo affinché siano il segno del cambiamento. Ma anche e soprattutto gli adulti che hanno il dovere di essere l’esempio per i nostri ragazzi”. Così l’assessore all’Educazione e Istruzione Francesco Cappelli si è rivolto ai moltissimi studenti delle scuole medie e superiori che questa mattina hanno riempito il teatro degli Arcimboldi in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

L’incontro è stato aperto da un intervento di Maria Falcone, sorella del magistrato Giovanni Falcone, cui gli studenti hanno anche potuto rivolgere domande.

Subito dopo l’assessore Cappelli si è recato presso la scuola primaria ‘Gianni Rodari’ di via Bottelli per pranzare con gli alunni cui è stato servito un menù speciale a base dei pro dotti ricavati dalle terre confiscate alla mafia: in particolare, un primo piatto con pasta biologica di semola di grano duro e, come frutta, succo di frutti rossi di Sicilia. Il pranzo, preparato da Milano Ristorazione e servito in tutte le scuole cittadine, è stato preparato con prodotti forniti dalle cooperative aderenti all’associazione “Libera Terra”, marchio che contraddistingue le produzioni biologiche coltivate su terreni liberati dalle mafie.

L’adesione del Comune di Milano alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie è proseguita a Palazzo Marino con una seduta della Commissione consiliare Antimafia presieduta da David Gentili congiunta con la Commissione sviluppo di azioni positive a contrasto delle infiltrazioni mafiose e della criminalità organizzata della Provincia di Milano. È intervenuto Giuseppe Gennari, giudice del Tribunale di Milano (Ufficio del Giudice per le indagini preliminari).

“Milano è diventata la città più avanzata sul terreno dell’uso sociale e pubblico dei beni. Di questo siamo particolarmente orgogliosi”, ha commentato l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino.

Attualmente sono 130 le unità immobiliari confiscate alla criminalità organizzata e assegnate al Comune di cui: 112 (24 sono pertinenze) concesse a titolo gratuito a enti e associazioni; 16 (4 sono pertinenze) in corso di concessione con il V bando; 2 (1 è pertinenza) in gestione diretta al Settore Anziani.

Nel pomeriggio la seduta del Consiglio comunale è stata sospesa per consentire la partecipazione di consiglieri e assessori alla cerimonia di commemorazione delle vittime di mafia davanti al Padiglione d’Arte Contemporanea, luogo della strage di 20 anni fa in via Palestro.

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