Rispondi a:

Inviato da avatar Rocco Caruso il 25-03-2013 alle 09:42

Apprezzo la disponibilità del Presidente della Commissione Educazione e Istruzione a confrontarsi con i cittadini, tuttavia il suo ultimo messaggio contiene alcuni errori sostanziali.

1) L'ufficio regionale scolastico ha comunicato ai rappresentanti dei genitori che il metodo didattico adottato dal corpo docente della civica San Giusto non è riproducibile in una scuola statale.
L'assessore Cappelli in una lettera datata 21/03/2013 ha scritto testualmente che "è in corso l'elaborazione di un'intesa utile allo scopo con le autorità statali competenti".
Non esiste, quindi, al momento un protocollo per attuare il passaggio allo Stato come richiesto dalla giunta comunale.

2) Elisabetta Strada scrive poi "non é possibile far assumere i docenti allo stato".
Secondo me non è vero, ma soprattutto non si può neanche prendere il corpo docente e "gradualmente" trasferirlo all'ufficio protocollo senza alcun rispetto dei diritti dei lavoratori.
In questo caso ci viene in aiuto la CGIL, sindacato della stessa area politica dell'attuale giunta, che in due comunicati (datati 18/10/2012 e 13/02/2013) ha dichiarato quanto segue "La scrivente Organizzazione Sindacale, con la presente, chiede un incontro urgente per confrontarsi sulle insistenti voci di chiusura e/o eventuale passaggio allo Stato della Scuola Civica Primaria San Giusto, e della Civica Media Manzoni. Riteniamo che la mancanza di una programmazione e di un progetto ben definito sia il preludio della dismissione dei due Servizi, che per la loro specificità, nel tempo sono riusciti a dare una risposta di qualità al territorio.
Per questo le comunicazioni che si sono susseguite, sia ai lavoratori che all’utenza, senza un incontro con le Organizzazioni Sindacali, oltre alla non correttezza sul piano delle relazioni sindacali, è un chiaro segnale di sottovalutazione e non interesse nel voler valorizzare e proseguire un percorso educativo/didattico d’eccellenza di cui sono prova il numero delle pre iscrizioni per l’anno scolastico 2011/2012. Chiediamo quindi che nell’incontro venga presentato il progetto relativo al futuro della Scuola Media Civica Manzoni e della Scuola Primaria San Giusto, anche in relazione al personale comunale impiegato in questi Servizi."

3) E veniamo all'aspetto economico. Non è facile, per noi cittadini, fare i conti in tasca agli amministratori pubblici poichè non esiste una legge che obblighi questi ultimi a relazionare nel dettaglio la spesa pubblica. Il 19 ottobre 2012 il sindaco Pipapia e l'assessore Tabacci hanno presentato alla stampa il bilancio trasparente del Comune di Milano da cui si evince a pag.15 un graduale aumento del spesa per l'Istruzione Pubblica come segue:
2010 - 197,1 mil (a consuntivo)
2011 - 243,2 mil (a consuntivo)
2012 - 251,5 mil (preventivo)
Come si spiega l'aumento della spesa pubblica per l'Istruzione con il costante taglio dei servizi offerti ai cittadini e possibile che in quei 250 milioni non si riesca a trovare il 1,6 milione necessario alla Scuola Primaria per l’Educazione allo Sport e alla Musica
?

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta