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Inviato da avatar Francesca Trevese il 07-04-2013 alle 17:21

Caro Paolo,

sono felice di sapere che come responsabile dell’Ufficio relazioni con la Città e come genitore e maestro elementare tu approvi il percorso intrapreso dall’Assessore Cappelli, posso dirti che lo approvo anch’io, non si decide senza conoscere, soprattutto su una questione delicata come la chiusura di una scuola (si, lo so, non si chiude si trasforma, ma la civica morirà in 6 anni, la statale che si trasforma non avrà niente a che fare con ciò che era la civica, quindi il risultato è il medesimo).

Mi incuriosisce però sapere quale sia la tua posizione da persona che ha partecipato a tutti i tavoli di lavoro e a tutti gli incontri (privati e non) che ci sono stati con i genitori.

Mi spiego: abbiamo avuto 4 tavoli di lavoro tra ottobre e dicembre, 1 incontro con il Sindaco cui tu eri presente e 1 incontro tra te e i genitori soltanto.

Ai tavoli di lavoro ci è stato detto: che conoscevate perfettamente la scuola al punto che non vi serviva confrontarvi con le insegnanti rispetto alla didattica e alle modalità di passaggio allo stato (Azzollini disse che avevate già letto il POF), che la scuola aveva certi costi.

Allora i casi sono 2: o non avete dato nulla di queste documentazioni all’Assessore Cappelli lasciandolo brancolare nel buio (e perdendo altri 3 mesi per rivalutare tutto) o voi per 4 mesi ci avete presi in giro a tavoli e incontri senza aver fatto studi e valutazioni sulla realtà di cui vi stavate occupando.

A ottobre il passaggio allo Stato della San Giusto doveva avvenire, nelle Vostre intenzioni, da settembre 2013: ma se noi genitori non ci fossimo battuti allo stremo contro questa cosa, voi tra 3 mesi stareste avviando un percorso statale senza conoscere costi, didattica, metodo della realtà che andate a far morire?

Paolo ma stiamo scherzando? Il 29 ottobre il Sindaco Pisapia ha detto che doveva valutare i costi e il resto e poi avrebbe deciso, ma non ha fatto nulla fino all’arrivo di Cappelli? E voi ai tavoli vi siete presentati senza sapere nulla? Senza aver fatto analisi e valutazioni? Senza sapere costi, spese, eventuali risparmi?

E ora facciamo gli splendidi che apprezzano la serietà dell’Assessore?

Avete preso in giro dei cittadini per mesi! E’ sconvolgente!

Che fiducia possiamo avere? Nessuna!

Francesca Trevese

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