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Referendum sulle domeniche senz'auto?
Il consigliere comunale del Pd Carlo Monguzzi propone un referendum sull'opportunità o meno di continuare queste iniziative.
Giustissimo.
Magari però ci si abbini anche un referendum sull'Area C, strappata ai cittadini con un quesito confusionario e fuorviante («Richiesta di referendum consultivo d'indirizzo per ridurre traffico e smog attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici, l'estensione di "ecopass" e la pedonalizzazione del centro») che ha visto i milanesi votare "sì" nella misura del 38,76% (il 79,12% del 48,99% che ha votato il quesito).
http://milanesi.corriere.it/2013/04/08/domeniche-senzauto-forse-e-il-caso-di-fare-un-referendum/
Domeniche senz’auto: forse è il caso di fare un referendum
E domenica è stata una giornata bellissima, con tanta gente in strada che girovagava e curiosava tra le varie iniziative messe in campo dalla nostra Amministrazione. E sia la giunta che i consiglieri di maggioranza sono assolutamente uniti nel portare avanti questa iniziativa.
Ho però colto negli ultimi tempi anche perplessità, e pareri contrari, non ideologici ma tranquillamente ragionevoli. Amministrare bene vuol dire avere anche il coraggio di andare controcorrente, di assumere decisioni impopolari, ma che vadano nell’interesse collettivo delle persone. E così abbiamo sempre cercato di fare.
Le domeniche senz’auto, che sono parte di una robusta strategia antitraffico, sono però un evento culturale, di benessere e vivibilità della città, che noi pensiamo possa procurare piacere ai cittadini; se quindi una parte della città mette in discussione questo piacere è utile tornarne a discutere.
Si può fare in assemblee aperte come facemmo per Area C e per la raccolta del rifiuto umido, o in un referendum da abbinare a una giornata di elezioni così da risparmiare risorse.
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