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Inviato da avatar Massimo De Rigo il 09-04-2013 alle 01:46

Nell'ambito delle celebrazioni dedicate al 1700° anniversario dell'Editto di Costantino, sabato 6 aprile 2013 dalle ore 9,30 a mezzogiorno, la Certosa di Garegnano, splendido gioiello d'arte milanese ancora poco conosciuto, è tornata a respirare aria di alta cultura, in occasione dell'incontro "313-2013 Costantino abbraccia Cristo. Milano nell'Età dell'Editto".

Questo luogo, per secoli un centro di cultura e di spiritualità della nostra città, ha avuto occasione di rientrare nello spirito che così lungamente l'aveva contraddistinto.

Gli intervenuti hanno potuto seguire un'illustrazione della storia e degli aspetti artistici della Certosa di Milano (impropriamente chiamata di Garegnano) tenuta da Roberto Gariboldi, esperto ed archivista della Certosa.

Successivamente, nella splendida cornice della sala capitolare del monastero, il presidente del CSA Massimo de Rigo ha descritto, avvalendosi della proiezione di reperti e ricostruzioni, l'antica Mediolanum, capitale imperiale di un territorio immenso dall'Africa alla Britannia: indispensabile introduzione alla relazione finale tenuta da Monsignor Giovanni Balconi.

Monsignor Giovanni Balconi, responsabile diocesano dei Centri Culturali Cattolici, ha illustrato con esemplare chiarezza e profondità di contenuti la storia dell'editto di Costantino, o per meglio dire del "rescritto" di Costantino, così come ci ha sapientemente spiegato l'illustre relatore.
Alla fine, tante attestazioni di stima da parte del numeroso pubblico, molto attento e partecipe.

Tutta la nostra gratitudine al parroco della Certosa che ha gentilmente messo a disposizione gli spazi per la conferenza e ai soci del CSA che hanno attivamente collaborato alla buona riuscita dell'evento, in particolare a Roberto Gariboldi, Marco Righini, Isidoro Spirolazzi, Siro Palestra, Paolo Zaffina, Annalisa Andreoli e Maria Maffucci.

Infine un ringraziamento speciale al Console Generale di Francia in Italia, Monsieur Joël Meyer e alla gentile consorte Madame Zoe, che alla fine dell'incontro hanno voluto complimentarsi con gli organizzatori e hanno incoraggiato il CSA ad organizzare altre iniziative così significative.

Come abbiamo gìà sottolineato, la Certosa di Milano, che vide la presenza di Petrarca, merita di uscire dall’isolamento e quale migliore occasione di Expo 2015 per condividere itinerari culturali con la dimora petrarchesca di Villa Linterno? Un’idea molto apprezzata suo tempo dagli Assessori alla Cultura Philippe Daverio, Salvatore Carrubba, Vittorio Sgarbi e Massimiliano Finazzer Floy.

Expo 2015 è ormai alle porte.


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