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Inviato da avatar Marco Rezzani il 16-04-2013 alle 23:04

Caro Paolo, condivido in pieno il termine da scelto per questa vicenda "imbarazzo" tuttavia lo rivolgo alla scelta della Giunta di andare tanto lontano da quanto promesso in campagna elettorale e da quanto dovrebbe di per sé rappresentare i valori di centro sinistra in cui personalmente mi ritrovo in pieno.

Innanzi tutto, almeno per quanto mi riguarda (e ci sono svariati post su facebook a confermarlo) ho sempre sostenuto che esistono moltissime realtà statali di estremo valore; nel nostro quartire la Montebaldo, altrove la Rinnovata Pizzigoni o la Casa del Sole. Quello che stiamo difendendo è semplicemente una scuola PUBBLICA come lo sono le altre, questa scuola vuole essere smantellata dalla MIA giunta, questo lo trovo inaccettabile.

Che da parte nostra ci sia un rifiuto al passaggio a statale è semplicemente un falso, abbiamo proposto l'applicazione del modello "Firenze" con il passaggio complessivo di struttura e corpo docente allo stato, vostra risposta: NO!
Vi è è stato proposto un passaggio allo stato graduale (ma graduale davvero!), il metodo è basato sul quinquennio, quindi l'affiancamento di OGNI docente statale dovrebbe durare cinque anni, per un passaggio vero ci vorrebbero 10 anni e non cinque (per come lo ipotezziate voi le nuove insegnati conoscerebbero tutte e solo il metodo utilizzato in prima, non il metodo del quinqiennio) la vostra risposta: NO!

È quindi nei fatti evidentemente falso che il nostro pensiero sia la morte della San Giusto in caso di passaggio allo stato. Certo morirà se verrà fatto con la metodologia da voi proposta, che è ben altra cosa!

Ti prego personalmente di lasciare stare i discorsi politici tirando in ballo la “parte politica della Gelmini” perché di fronte a te hai 250 famiglie (quasi duemila elettori tra genitori, nonni e zii) moltissime delle quali hanno votato per Pisapia (siamo in Zona 7, non in Zona1!), io personalmente ho sempre votato centro sinistra, quindi su questo punto c'è solo imbarazzo.
Lo stesso imbarazzo che ho sempre letto quando ho chiesto a qualcuno della MIA parte politica di volermi dare conto circa il programma elettorale con cui vi ho votato nel 2011 e che cito testualmente:  "E’ alla tradizione municipale che si guarda per un progetto formativo che permetta di collegare i cicli di vita – dal bambino all’adolescente al giovane adulto – in un processo di maturazione del cittadino. Così si lavora per un progetto di integrazione civile e culturale di valore generale. [...] L’Amministrazione deve riproporsi come riferimento per le politiche formative cittadine, sostenendo, potenziando o rinnovando le sue scuole e servizi formativi [...] Per questo è strategico il rilancio del sistema delle scuole civiche"
Forse tu, caro Paolo, mi sai rispondere a questi punti perché sono sei mesi che chiedo a qualcuno di voi di darmi conto su ciò ma, ad oggi, risposte pervenute nessuna!

Paolo io c'ero, io c'ero tra la prima votazione ed il ballottaggio, io c'ero quando quello splendido raggio di sole è spuntato in piazza duomo tra le nuvole nere dandoci forza e coraggio: "Ecco ci siamo, che emozione, è vero, è il vento del cambiamento!".  Ieri siamo stati insultati da Azzollini, questo è il vento del cambiamento? Devo credere che si stava meglio quando si stava peggio? A questo siamo arrivati? Questo è rimasto della gioiosa marea Arancione? Questo è rimasto del raggio di sole che spezzava le nuvole nere in piazza Duomo?

Non ti dico l'imbarazzo quando leggo qui queste tue parole; "L'Assessore Cappelli ha diretto per lunghi anni una vera "eccellenza" della Scuola Pubblica milanese che è la Casa del Sole al Parco Trotter" VERA?? quindi la Vostra "Scuola Civica primaria di educazione allo sport e alla Musica" cos'è? Una finta eccellenza?

Concludo con l’ultimo imbarazzo della NOSTRA parte politica, caro Paolo. Quando abbiamo chiesto cosa sarebbe accaduto alle insegnati di Psicomotricità ci è stato risposto che “Potevano andare ad insegnare ginnastica agli anziani”. Ma come? La NOSTRA parte politica dice questo? La NOSTRA parte politica sposta persone come pedine? L’insegnate di primaria alla materna, l’insegnate di musica in biblioteca, la specialista di psicomotricità infantile agli anziani, ed il rispetto per le competenze? Ed il valore delle conoscenze acquisite? Ed il valore e l’importanza del Lavoro? Che fine ha fatto tutto questo, caro Paolo? Sacrificati per COSA??

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