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Mi permetta un grazie per le sue parole che lasciano aperto uno spiraglio a parziale confutazione dell’articolo apparso il 17 us ove, forse per mettere ulteriore pepe si e’ intitolato “…..E’ scontro” dando per concluso ogni dialogo “la decisione e’ stata comunicata ecc…”. Certo  chi deve uscire con un articolo si trova a dover sintetizzare al massimo quanto sentito o riferito, ma ha anche il dovere di informare che il confronto e’ aperto permettendo alla cittadinanza, specialmente a chi non e’ presente, di portare il proprio contributo e non liquidare genericamente con “…il discorso non e’ chiuso” legato piu’ al fatto economico che alla volonta’ della cittadinanza. Purtroppo e’ gia’ il secondo articolo che vuol far pendere l’opinione verso un improbabile catastrofismo (art. Milano Corriere 18/3/2013): “Rallentare non basta. Il tram procede indeciso sul terreno del generale francese Mac Mahon, quasi inciampa sulle gobbe ecc..”. Ora, basterebbe fare un filmatino come ho fatto io per dimostrare che le cose non stanno letteralmente cosi’ e non e’ il caso ne  di fare dello spirito.

In attesa di ritornare sull’argomento, La ringrazio ancora per l’attenzione.